2. A te sollevasi Testo: Antonio Soldano Melodia: Pietro Magri Alfonso, a te sollevasi da mille cuori il canto, caro al Signore e agli uomini: al cittadino, al Santo, noi ti votiam l'ossequio della pių viva fe'. Iddio chiamollo; il giovane senza indugiar ripone sull'ara della Vergine la toga ed il blasone; scende tra i grami e gli umili, servo del Re dei re. Sulle sue dotte pagine scolpė soavi accenti; miele e rugiada piovvero dalle sue labbra ardenti; fiamme novelle accesero l'intemerato cor. Noi t'invochiamo, stendici la man dal paradiso, nelle miserie guardaci, mandaci un tuo sorriso, che rassereni gli animi, che temperi il dolor. -------------- Quest'inno fu composto e pubblicato nel 1913, insieme ad altri due degli stessi autori (sul Cuore Eucaristico e su S. Antonio), in occasione del Congresso Eucaristico di Malta, per opera del P. Alfonso De Feo, rettore della Chiesa di S. Alfonso e S. Antonio a Tarsia, a Napoli.