24. L’ inno sacro dell’amore Inno al Cuore di Gesù Canto presente nella tradizione redentorista, ma esterno ad essa. L’autore della melodia è Capocci). L’ inno sacro dell’amore, su cantiamo con affetto, suoni l’inno al divin Cuore: Viva il Cuore di Gesù. Cuor di Padre e di Fratello, Cuor di Sposo e Cuor di Amico, non si trova cuor più bello: Viva il Cuore di Gesù. Di Gesù nel Cuore ha sede la virtù, l’amor, la vita: ripetiamo pur con fede: Viva il Cuore di Gesù. Tutti i pregi in sé racchiude, delle grazie è la sorgente, che a nessuno mai si chiude: Viva il Cuore di Gesù. Dolce asilo è al peccatore, è del giusto il paradiso, il ristoro d’ ogni cuore: Viva il Cuore di Gesù. Tutti accoglie, d’ogni ceto, sempre amante, poco amato, umil cuore e mansueto: Viva il Cuore di Gesù. Da una lancia disserrato, dell’amor coi forti strali a sé tutto ha richiamato: Viva il Cuore di Gesù. Da un tal Cuore uscì la Chiesa, senza rughe e immacolata, e sarà, qual fu, difesa: Viva il Cuore di Gesù. Dell’ inferno l’aspra guerra superare e i fieri assalti può chi in Esso si rinserra: Viva il Cuore di Gesù. Infelice chi non l’ama al di sopra d’ogni cosa! Suo devoto non si chiama: Viva il Cuore di Gesù. Presso il Cuore innamorato di Gesù lasciamo il nostro, dal suo amor sia consacrato: Viva il Cuore di Gesù. Suoni sempre e in ogni lingua, l’inno al Cuor del Redentore, e l’amor non mai si estingua: Viva il Cuore di Gesù. (Fonte del testo: RI2 - pag.41)