49. Tu, Maria, puoi dar conforto A Maria SS. della Consolazione. Il testo è stato composto dal sac. Birilli, andato in ritiro alla Consolazione di Delicato, su richiesta del ettore P. Giuseppe Lordi; appartiene alla tradizione redentorista ed ha avuto una discreta diffusione. Tu, Maria, puoi dar conforto al mio lungo sospirar; luce sei, che meni al porto, sei tu stella in mezzo al mar. A me vieni allorché è sera, quando spunta l’ alba in ciel, ed al suon di mia preghiera fu mi chiami il tuo fedel. Ah! non sia che l’amor mio, non sia puro qual sei tu, a me volgi un guardo pio, dona a me la tua virtù. Un accento, un detto solo, tu pietosa dimmi al cor, sei la madre del consolo nella valle del dolor. Ogni gente, ed ogni terra è devota alla tua fè: se v’ è pianto, se v’ è guerra tu apparisci, e più non è. Sol quest’alma non ha pace, sempre è in pene ed in sospir: il tuo labbro ancor se tace io non chiedo che morir. Se vuoi pianto io piango ognora, se vuoi pene io peno ognor, ma se amor tu chiedi ancora tu puoi darlo al mesto cor. (Fonte del testo: CIA - pag. 311)