Garénaux Eugenio redentorista

(◊ in Francia Padre Eugenio Garénaux  (1839 – 1894) (Ω in Francia)

P. Eugenio Garénaux. Antony, 1894.

Nacque a Cassel, Nord, il 27 ottobre 1839, da rispettabile famiglia. Fece gli studi secondari nel collegio di Tourcoing; poi entrò nel Seminario maggiore di Cambrai.

Spirito di grande semplicità ed ammirevole delicatezza di coscienza, avvertì fin dal primo anno del seminario grandi aspirazioni per una vita perfetta. Tutto in lui presagiva un futuro apostolo.
Diventato religioso Redentorista, fu assegnato per lungo tempo come missionario alle case di Avon e di Boulogne-sur-Mer. Intrepido operaio, amava le missioni e si può dire che finché le forze glielo permisero, si dedicò completamente all’opera del redenzione.

Sebbene non fosse dotato di talenti di straordinaria oratoria, il Padre Garénaux svolse una attività molto importante. In molte parrocchie evangelizzate dalla sua parola apostolica, soprattutto nella Lorena, per molto tempo si conservò di lui un ricordo simpatico.

Una sua principale virtù era l’amore al suo Istituto. Aveva in particolare grande interesse per l’opera dell’aspirantato (juniorato) ed era zelante nel mandare giovani aspiranti.
Uomo semplice e retto, nella conversazione era gentile ed edificante e si mostrava molto caritatevole malgrado una ingenua maniera di brontolare che gli si addiceva molto bene.
Si poteva ben dire di lui che pensava in grande. Lo si sentiva parlare spesso da solo, con un piccolo grado di umorismo che era affascinante.

Ridotto all’impotenza per una malattia organica del cuore, disse addio alle Missioni, nella parte migliore della vita e trovò il termine del pellegrinaggio nella nostra casa di Antony.
–«Defectio tenuit me, pro peccatoribus derelinquentibus legem tuam». Sal. 118.
Professione: 15 ottobre 1863.
Ordinazione sacerdotale: 14 agosto 1864.

La comunità di Antony (Parigi) nel 1903 protesta per la chiesa chiusa dalle leggi eversive. Circa 10 anni prima, nel 1894, vi era morto il P. Eugenio Garénaux.
La comunità di Antony (Parigi) nel 1903 protesta per la chiesa chiusa dalle leggi eversive. Circa 10 anni prima, nel 1894, vi era morto il P. Eugenio Garénaux.