Memoriale 22 giugno

22 giugno
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1850. Il Decreto della Congregazione dei Vescovi e Religiosi autorizza la provincia Elvetica a denominarsi Gallo-Elvetica.

1850. Il Decreto della Congregazione dei Vescovi e Religiosi autorizza la provincia Elvetica a denominarsi Gallo-Elvetica.

Sacra Congregatio Emorum et Rmorum S. R. E. Cardinalium negotiis et consultationibus Ep. et Reg. praeposita, vigore specialium facultatum sibi a SS.mo D. N. concessarum benigne indulget, ut Provincia Helvetica in posterum Gallico Helvetica vocari possit.
Romae, 22 junii 1850.

J. An, Card. Orioli Praef.
D. ARCHIEP, Damasc.

Il Capitolo Generale del 1855 le assegnò la prima posizione dopo le Province italiane. 

Quella che fu la Provincia Gallo-Helvetica come è oggi (immagine da cssr.com)

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* 1903. Espulsione dei padri dalla Comunità di Boulogne-sur-mer. 

Questa espulsione avvenne nel mese di giugno. A Boulogne come in tute le altre comunità, si verificò la protesta e il richiamo alle leggi di scomunica da parte dei Superiori, la condotta indegna da parte degli esecutori, e fu compiuta la ingiustizia.

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1910. Introduzione della causa del Servo di Dio, P. Michele Di Netta. 

In questo giorno P. Vito Michele Di Netta fu dichiarato “Venerabile” da Pio X.

L’eroicità delle virtù del Venerabile Servo di Dio P. Vito Michele Di Netta sarà proclama il 7 luglio 1935. A quando la sua beatificazione?

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In memoriam 

Il Servo di Dio Fr. Antonio Maria Oliva. Veroli, 1775.
Fratello Oliva si spense con la morte dei giusti dopo aver trascorso due anni nella casa di Scifelli. L’eminente fama di santità indusse ad aggiungere sulla tela del suo ritratto, nella parte inferiore, la seguente iscrizione: «Fratello Antonio Maria Oliva di Pompei, membro della Congregazione del SS.mo Redentore, si distinse per la sua virtù, l’ardente amore per Dio e il per il prossimo, per la carità verso i poveri  e i malati. Modello di obbedienza e pazienza, misero ai propri occhi, ma caro a tutti, morì allegramente in odore di santità il 22 giugno in questa casa di S. Cecilia a Veroli, baciando devotamente il crocifisso. Aveva quarantacinque anni».
Questo ritratto e iscrizione si trova ancora oggi nella nostra casa di Scifelli. – «Beati qui ambulant in domo tua Domine, in saecula saeculorum laudabunt te». Sal 83.
P. Dumortier, Lettere di S. Alfonso, II, p.457

Il redentorista Antonio Oliva, fratello coadiutore come S. Gerardo, morto a Scifelli a 45 anni in odore di santità.

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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
PURITA’ = 22 giugno
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