Pecorelli Francesco Saverio redentorista

P. Francesco Saverio Pecorelli (1816-1888) – Italia.

P. Francesco Saverio Pecorelli (1816-1888)

Sortì i suoi natali nella bella città di Napoli l’8 novembre 1816.

Entrato in Congregazione, fece la Professione il dì 6 ottobre 1839. Completati tutti gli studi, ascese al Sacerdozio il dì 5 giugno del 1841.

Ai funerali di Mons. Cocle, ex nostro Rettore Maggiore, nel 1857, P. Pecorelli lesse in Napoli in onore del defunto l’Orazione Funebre, nella quale con l’ingenuo suo linguaggio, e con la intrepidezza della verità, rilevò il merito esimio di quell’uomo tanto benemerito di tutti; cosicché riscosse gli applausi di tutta quella folta e coltissima Udienza.

Nel Monitore Ecclesiastico dell’ottobre 1879 si legge che P. Pecorelli predicò gli Esercizi al Seminario di Cassano Jonio con gran dottrina ed unzione, e seppe così esporre quelle importanti verità da soddisfare pienamente il numeroso uditorio.

Morì in Napoli in sua casa il 12 gennaio 1888. Era molto ricco di famiglia.

Fu a Roma con Mons. Gallo Vescovo di Avellino, come Teologo, alla Proclamazione del Domma dell’Immacolata nel dicembre 1854.
Era Postulatore della causa del Venerabile Sarnelli.

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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.2 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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Napoli. Lo splendore dell’interno della chiesa di S. Antonio e S. Alfonso a Tarsia. Qui nel 1857 il redentorista P. Francesco Saverio Pecorelli lesse l’elogio funebre di Mons. Celestino Cocle vescovo e già Rettore Maggiore, che resta sepolto in questa chiesa.
Napoli. Lo splendore dell’interno della chiesa di S. Antonio e S. Alfonso a Tarsia. Qui nel 1857 il redentorista P. Francesco Saverio Pecorelli lesse l’elogio funebre di Mons. Celestino Cocle vescovo e già Rettore Maggiore, che resta sepolto in questa chiesa. (foto da internet).

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