7. Già son rotte le catene Per la "licenziata" (la fine) della Santa Missione. Il testo, di autore sconosciuto, proviene dal libretto dei ricordi missionari redentoristi ed è passato dalla tradizione missionaria itinerante alla pratica cristiana. Già son rotte le catene, che inceppavano il mio cuore, l’hanno infrante le mie pene, l’han spezzate il mio dolore. Fu di Dio l’alta clemenza, che m’indusse a penitenza; fu di Dio l’alta Bontà, che mi pose in libertà. Gode pace il core mio, che fu albergo del peccato, or che è fatto tutto di Dio, ricettacolo fortunato. Mentre il core in petto avrò l’error mio piangerò; dirò sempre, o Dio mi pento, che gran bene è il pentimento. Resta in pace col tuo Dio, caro, caro fratello mio, con Gesù e con Maria io ti lascio sorella mia, A rivederci con gioia e riso tutti insieme in Paradiso. (Fonte del testo: RI1 – p. 37)