Giugno 17 Purità

17 giugno
Mettiti tutti i giorni e più volte al giorno sotto il manto della Regina dei Vergini. Consacragli i tuoi occhi, le tue orecchie, la tua bocca, il tuo cuore, tutto te stesso, affinché disponga di te come sua proprietà e ti custodisca in tutte le tue vie. (P. Schrijvers in  L’amico divino, parte II, IV giorno meditaz. II, n. 13. Marietti 1928).

  • S. Alfonso pregiava moltissimo il voto di castità, perchè caro alla sua Madre Maria, e spesso ne faceva la rinnovazione privatamente per sfogo del suo affetto. Una volta all’età di settantacinque, anni assalito da una febbre fortissima, era bello sentirlo vaneggiare nei seguenti termini: “Io Alfonso Maria dei Liguori, ho fatto il voto di castità in onore di Maria Santissima in mano del P. D. Giovanni Mazzini, ed io sono pronto a morire più volte che rompere questo voto“. E seguitando a vaneggiare: “Raccomando, disse, di recitare ogni sera tre Ave Maria alla purità di Maria per ottenere da Lei la santa purità. Questo vi raccomando… per questa virtù ben custodita io mi figuro di aver ricevuto dalla Vergine i favori più segnalati”.
  • S. Gerardo consacrò e mise tutta la sua vita sotto il manto della Madonna con un atto unico nella vita dei Santi. Si celebrava nella Cattedrale di Muro una festa in onore dell’Immacolata Concezione. La statua della Santissima Vergine stava per essere portata in processione, quando il Santo, dopo aver pregato un poco ai piedi di quella, tutto infiammato d’amore si avvicinò alla statua, si tolse dal dito l’anello e lo mise al dito della Madonna, gridando da farsi sentire dal popolo: “Eccomi sposato alla Madonna“.

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

Una rara immaginetta di S.Alfonso con una sua nota affermazione: "Beate quelle azioni che sono racchiuse tra due Ave Maria!" (da La Vera sposa di Gesù Cristo).
L'amore di San Gerardo verso la Madonna non si esaurì nel simbolico segno del "fidanzamento" con Lei. Crebbe a dismisura e lo manifestava con gesti spettacolari: qui a Casa Cappucci, in Lacedonia, "vola" per dare un bacio al bel quadro della SS. Vergine.