Memoriale 12 ottobre

12 ottobre
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1766. Lettera circolare di S. Alfonso ai Congregati.

1766. Lettera circolare di S. Alfonso ai Congregati.

S. Alfonso in questa lettera spiega la causa delle persecuzioni. Sarebbe da citare interamente.
«Il Signore, miei cari Fratelli, ci prova in questo momento con molte tribolazioni e timori; i nostri avversari non mirano a niente altro che a distruggere la Congregazione da cima a fondo, e come finirà ciò? Non lo sappiamo.
L’osservanza tra noi è molto decaduta e perciò Dio ci castiga. Speriamo nella divina misericordia, Dio non permetterà la rovina della Congregazione; ma dal canto nostro, sforziamoci di placarlo.
Raddoppiamo dunque le preghiere, ed evitiamo le mancanze, soprattutto i difetti contro l’ubbidienza: abbiamo meritato, per questi, di subire gli ultimi castighi.
Si è notato, fra le altre cose, che la Congregazione è in preda a queste prove da quando si è soppresso il digiuno del sabato. Sforziamoci dunque di assicurarci la protezione di Maria in mezzo a questa tempesta, e riprendiamo nelle nostre case il digiuno del sabato. Allora la divina Madre penserà lei ad allontanare la terribile disgrazia di cui i nostri avversari ci minacciano.
Vi abbraccio e benedico tutti in Gesù Cristo».
Fratello Alfonso Maria.

Le lettere che S. Alfonso scriveva ai Congregati del tempo, ogni Redentorista le accoglie ancora con venerazione.

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1899. Trasferimento del postulantato della Provincia di Parigi:
da Saint-Maurice des Champs (Nord) a Rumillies (Belgio).
 

Da un anno, i primi postulanti della Provincia di Parigi abitavano uno stabile a Saint-Maurice des Champs, diocesi di Lille, ed i Superiori pensavano di costruire un postulantato. Non fu attuato a causa dei tempi difficili che allora si attraversavano.
Un giorno, in una riunione di famiglia a Saint-Maurice, dove erano presenti il P. Désiré Castelain, Provinciale di Parigi, ed alcuni Padri della casa di Tournai, si propose l’idea di porre il postulantato sulla frontiera belga. Il P. De Voght disse allora che il Conte di Robiano, suo penitente, sarebbe stato felice di affittare il suo castello di Rumillies a religiosi francesi.
Si riferì ciò al P. Generale che il 12 ottobre 1899 autorizzò il trasferimento a Rumillies. Il postulantato vi restò fino al 1904.
Il “piccolo castello” di Rumillies diventò in seguito una casa di missionari. Vi si tennero ritiri generali predicati ai Padri dal P. François Dumortier; vi fu ospitato il secondo noviziato, vi furono organizzate feste di famiglia dove i confratelli francesi uniti a quelli di Tournai venivano a ritemprarsi nell’amore alla Congregazione.
– Nel cimitero di questa parrocchia riposano i confratelli deceduti della casa di Tournai, fra gli altri: Sua Eminenza il Cardinale Dechamps, trasferito più tardi a Malines per ordine del Cardinale Mercier, Arcivescovo di Malines, il P. Huchant di santa memoria, il P. Saintrain, i Padri Leroy e Despret della Provincia francese, ecc.
Rumillies fu abbandonata nel 1920. A titolo di cronaca: in una proprietà, situata in questa parrocchia, chiamata “Solitude” avvenne la nascita della Provincia belga. Ed ancora nel “Piccolo castello” di Rumillies si rifugiarono dal dicembre 1873 al marzo del 1885, i Redentoristi bavaresi, vittime del Kulturkampf. Durante il loro soggiorno, accettarono di servire una povera cappella del sobborgo Morelle. Ad essi è dovuta in parte la fondazione della parrocchia del Sacro Cuore, oggi così popolosa, alle porte di Tournai.

Rumillies-Tournai (Belgio) – Vista esterna della Casa redentorista nel 1914 – Fu aspirantato prima e successivamente casa di riposo dei redentoristi anziani.

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IN MEMORIAM 

P. Ignace Wittersheim. Bischemberg, 1870.
Nato il 3 marzo 1807 ad Epfig (Basso Reno), il P. Wittersheim di salute molto delicata, non poté mai dedicarsi all’opera delle missioni.
Facendo parte della casa di Bischenberg, lavorò tuttavia per tredici anni con zelo straordinario alla salvezza delle anime come vicario di Bischofsheim.
Si distinse per la sua ubbidienza, la semplicità, la grande pietà verso il Santissimo Sacramento, la Santa-Vergine e soprattutto per la carità verso i confratelli, i dipendenti ed i poveri. Dio ricompensò meravigliosamente questa carità durante la carestia del 1842.
All’avvicinasi della morte, il P. Ignazio chiese di ricevere l’Estrema Unzione e vigilò, come se si fosse trattato di un altro, perché tutte le rubriche fossero osservate perfettamente.
Poi, esclamò «Deo gratias! sono completamente tranquillo e felice». Morì santamente, al punto che il popolo questionava per poter avere come reliquie oggetti che gli erano appartenuti.  – «Pax multa diligentibus legem tuam». Sal. 118.
Professione: 24 novembre 1826.
Ordinazione sacerdotale: 19 dicembre 1829.

Bischenberg, Francia – Tra i primi Redentoristi di Bischenberg (Martin Schollhorn, Sebast. Heberle, Martin Schmitt) trova posto anche il P. Ignazio Wittersheim di cui si vede traccia in questi ricordi.

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P. Auguste Duchesne. Saint-Nicolas-du-Port, 1875.
Il P. Duchesne nacque a Guermange il 9 luglio 1848 (Moselle), da genitori ferventi cristiani ma poco fortunati, che seminarono nel cuore del loro bambino un gusto notevole per la preghiera.
Auguste entrò nella Congregazione come Fratello laico; ma le sue preziose qualità lo posero subito all’attenzione dei superiori.
Diventato corista, ricevé dal Padre Maestro, il P. Francesco Lorthioit, una formazione matura. Dopo la guerra del 1870, diventato Studente, prese alla lettera il suo programma: “Soli Deo et studiis”. Non sprecava mai tempo, riuscì a cogliere splendidi allori nelle composizioni, nelle gare letterarie e scientifiche.
L’ordinazione sacerdotale dovette essere anticipata a causa dello stato malaticcio. Il P. Duchesne visse solo poco tempo dopo il sacerdozio, ma fu di edificazione ai confratelli e agli estranei per la calma tra le sofferenze e il grande spirito di preghiera. Il Dottore che lo curava, diceva di non aver mai visto tanta calma in presenza della morte.
«Timenti Dominum bene erit in extremis et in die defunctionis suae benedicetur». Eccli. 1-13.
Professione 27 agosto 1871.
Ordinazione sacerdotale: 14 maggio 1875.

Saint Nicolas de Port 1938 – Giardino della Casa redentorista con la statua della Vergine, metà della preghera dei confratelli (foto in AGHR).

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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
RACCOGLIMENTO = 12 ottobre
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