Il corpo di S. Alfonso

 

Prof. Dott. Gennaro GOGLIA – Dott. P. Domenico CAPONE
IL CORPO DI SANT’ALFONSO
STUDIO SCIENTIFICO E STORICO SULLO SCHELETRO
ROMA 1958
  

Gli Autori del libro, che qui vediamo raffigurati in età senile, avevano rispettivamente 35 e 51 anni. – Dal luglio 1951 al gennaio 1952 ebbe luogo in Pagani (Salerno) la ricognizione canonica dello scheletro di S. Alfonso M. De Liguori secondo la prassi costante della Sacra Congregazione dei Riti. […]

Aprile 12 Amore del Prossimo

12 aprile
La maggior parte dei nostri dolori, dei nostri malesseri ci viene dalle mancanze contro la carità. La lingua devasta tutti i nostri beni. Cercate la pace, cercatela come nella caccia si cerca una selvaggina ottima. Di molti religiosi bisognerebbe dire: essi cercano la discordia.  (P. Achille Désurmont, in Quelques reflexiones). […]

LA CONDANNA A MORTE DI GESU’

35. LA CONDANNA A MORTE DI GESU’

I. Pilato continuava a scusarsi con i Giudei di non poter condannare a morte l’innocente Gesù. Allora essi lo spaventarono dicendogli: Se liberi costui, non sei amico di Cesare! (Gv 19,12). Così il misero giudice, accecato dal timore di perdere i favori di Cesare, dopo aver più volte riconosciuto e dichiarato Gesù innocente, alla fine lo condannò a morire crocifisso: Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso (Gv 19,16). […] […]

ECCO L’UOMO

34. ECCO L’UOMO!

I. Pilato, nel vedere il Redentore ridotto in uno stato compassionevole, pensò che la sola visione di lui avrebbe impietosito i Giudei. Perciò lo condusse sulla loggia e lo mostrò al popolo insanguinato e coperto di piaghe, dicendo: “Ecco l’uomo” (cf, Gv 19,4-5). Egli voleva dire: “Ecco l’uomo che voi avete accusato e che pretendeva di farsi re. Io l’ho condannato ai flagelli, benché innocente, per piacere a voi […] […]