Ansalone Giovanni Battista redentorista

P. Giovanni Battista Ansalone (1734-1818). – Italia.

P. Giovanni Battista Ansalone (1734-1818).

Nacque a Lancusi di Mercato S. Severino. Fu ammesso al noviziato il 24 gennaio 1756, e fece la sua professione l’ 8 settembre dello stesso anno.

S. Alfonso gli dispensò alcuni mesi a cagione della malattia di petto che soffriva, giusta la sua lettera del 31 dicembre 1755 che così dice al P. Tannoia, rettore e maestro dei Novizi a Deliceto: «Viva Gesù e Maria!

«Circa Ansalone, il P. Ferrara mi ha scritto una lettera di fuoco e mi dice esservi sospetto, che abbia sputato sangue. Onde, in quanto a riceverlo, ditegli da parte mia che abbia pazienza, che aspetti un altro mese per assicurarci meglio, e vedere come passa di salute; tanto più che il padre suo pure scrive ch’egli tiene l’ostruzione. Che non dubiti, perché poi gli abbrevierò il noviziato.
Dico così, che aspetti un altro mese: del resto, quando egli è stato una volta ricevuto ed è stato mandato da me al paese, per vedere se si ristabiliva colla salute, che bisogno vi è di rivestirlo e riceverlo di nuovo ?
Ma via, diamo questa soddisfazione al P. Ferrara, di mantenerlo così sospeso per un altro mese. Ma anche tornato a riceversi, quando ricade con la salute pure lo licenzierò.
Esso Ansalone mi scrive che si trova perfettamente bene; ditegli da parte mia che stia allegramente; già egli si trova in Congregazione, che paura ha? Se seguita a star bene, già sarà nostro; se poi torna la mala salute, con tutto l’ esser ricevuto, pure sarà licenziato: e così che abbia pazienza, ma stia allegramente».

Verso l’ anno 1796-97 fu rettore, a Materdomini, e sotto il suo governo fu fatto il grande refettorio con la cantina sottostante.

Il P. Ansalone fu frutto della missione fatta nel suo paese dal Ven. Domenico Blasucci. Sotto al di lui ritratto che sta a Ciorani si legge: «R. P. G. B. Ansalone morto il 1° Aprile 1818». 

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Profilo tratto da
Biografie manoscritte del P. S. Schiavone
– vol.1 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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P. Giovanni Battista Ansalone nativo di Lancusi di Mercato San Severino
Ceramica dipinta per ricordare i Sanseverino, famiglia di nobili che diede il nome all’attuale comune di Mercato San Severino. P. Giovanni Battista Ansalone era nativo di Lancusi una delle numerosi frazioni che formano il territorio comunale, tra cui Ciorani, dove c’è la nota casa storica redentorista.

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