P. Duncan Adrian Blackie, C.Ss.R. 1946-2020 – Rodesia
P. Duncan Adrian Blackie, C.Ss.R. 1946-2020.
Il redentorista P. Duncan Adrian Blackie, 1946-2020 , Rodesia-Sud Africa, Provincia di Londra. Padre Cyril Axelrod e fratello Rory Murphy furono i suoi compagni di noviziato: veri pionieri di un apostolato per gli abbandonati. La sua predicazione aveva l’effetto di “affliggere gli agiati e di confortare gli afflitti”. È morto a 74 anni.
Dati Ufficiali
- Cognome = Blackie
- Nome = Duncan Adrian
- Nazionalità = Rodesia – (Provincia di Londra)
- Nato = 10-Apr-1946
- Morto =23-Ago-2020
- Professione = 01-Feb-1976
- Sacerdote = 24-Gen-1981
Il redentorista padre Duncan Blackie è morto il 23 agosto 2020 a Cape Town. Aveva 74 anni.
Era nato l’11 aprile 1946 da una famiglia di intellettuali e professionisti di Harare, Zimbabwe, di origini scozzesi e sudafricane.
Educato dai gesuiti al St George’s College, si è laureato come ingegnere elettrico all’Università di Cape Town.
Mentre era impegnato come studente nella cappellania studentesca alla Kolbe House, Duncan si sentì chiamato al sacerdozio.
La sua indecisione sul diventare sacerdote diocesano o religioso è stata risolta quando ha fatto un viaggio lungo la linea ferroviaria per visitare i Redentoristi al Monastero di Heathfield, Città del Capo.
Qui P. Blackie entrò in noviziato nel 1975 e prese i voti l’anno successivo. Il sacerdote sordo padre Cyril Axelrod e fratello Rory Murphy furono i suoi compagni di noviziato, e tutti e tre emisero insieme i voti religiosi. Il trio si amici ha studiato per il sacerdozio al Seminario San Giovanni Vianney, mentre si trovava nella Casa dei Redentoristi a Pretoria.
Dopo la sua ordinazione sacerdotale, avvenuta nel 1981, P. Blackie ha servito diligentemente e nel ministero parrocchiale e di predicazione Amava particolarmente le visite pastorali delle case e dei parrocchiani ammalati in ospedale. Ogni casa della parrocchia raccontava delle visite regolari di padre Blackie.
È stato sempre visto salutare le persone che entravano e uscivano dalle messe pubbliche.
Quando i Redentoristi sudafricani divennero una provincia autonoma nel 1989, padre Blackie acconsentì a rimanere come uno dei tre Redentoristi in Zimbabwe, che doveva essere una regione autonoma sotto i Redentoristi inglesi.
Durante il ministero nella parrocchia di Borrowdale ad Harare, padre Blackie iniziò a mostrare tensioni nel ministero da solo, mentre cercava di accelerare il processo di unificazione della parrocchia secondo linee razziali ed etniche.
La sua predicazione aveva l’effetto di “affliggere gli agiati e di confortare gli afflitti”.
Come confessore, era mite come un agnello.
A Cape Town tornò alla vita comunitaria, servendo coscienziosamente nelle comunità di Retreat e Bergvliet / Heathfield, sempre pronto a visitare i poveri, i sofferenti e gli ammalati.
Allo stesso tempo, riceveva aiuto per la sua salute sempre più precaria.
L’ultimo incarico di padre Blackie è stato quello di vivere a riposo nella comunità dello studentato a KwaZulu-Natal, dove ha vissuto una vita “nascosta con Cristo in Dio”.
I suoi ultimi anni furono affidati alle suore di Nazareth a Cape Town, dove morì improvvisamente il 23 agosto 2020.
P. Sean Collins C.Ss.R.
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