9 febbraio.
1908 – Colombia – Muore a Buga p. Augusto Bruchez. Nato in Svizzera nel 1857, giunse in Colombia nel 1895. Lavorò a Buga come missionario e scrittore di autentico stile alfonsiano. Era solito dire: “La Messa senza l’adempimento della Regola non è sacrificio completo”. Morì di polmonite a 51 anni. Poco prima aveva redatto questo messaggio sulla sua morte: “Il Ministro morto ora riposa, ed anche la comunità”.
1949 – Si edifica a Roma, promossa da p. Leonardo Bujis, l’Accademia Alfonsiana di Teologia Morale. I corsi cominciarono ad ottobre 1951, però dovettero sospendersi nel 1953. Dall’ottobre 1957 ha lavorato ininterrottamente.
1958 – Muore a Bucaramanga p. Benito González Pérez. Nacque a Burgos, Spagna, nel 1891. Professò a 20 anni e arrivò in Colombia a 47, nel 1938. Prestò servizio a Servitá, a Bogotà e a Bucaramanga. Sempre fedele alle tradizioni di semplicità e austerità, “il buon padre Benito” era anche ingenuo. Non brillò nell’eloquenza né nei suoi numerosi lavori apostolici (era diabetico e aveva un’ulcera varicosa alla gamba), però eccelleva nella pietà e nella disponibilità alla confessione.
●Ω● – Nella STORIA DELLE ERESIE (Capitolo 5, articolo 3. n. 43) scrive s. Alfonso:
«Il demonio ha posto particolare studio per toglierci davanti gli occhi questa gran prova dell’amore immenso che ci ha dimostrato il nostro Dio nell’avere voluto farsi uomo e morire per nostro amore. Gli uomini non amano Dio, perché trascurano di pensare che questo Dio è morto per amore di essi; il demonio procura non solo che non ci pensino, ma che né pure ci possano pensare». (testo originale).
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Da “Memorial Redentorista”, Provincia de Bogotá
Tercera edición – Ediciones Scala Bogotá – 1º de Agosto de 2012
Editor: Noel Londoño, CSsR. (traduzione: Giovanna Alberino)
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