D’Arpino Raffaele redentorista

P. Raffaele D’Arpino (1833-1872) – Italia.

P. Raffaele D’Arpino (1833-1872)

 Nacque a Castelliri, Provincia di Caserta, dove cessò di vivere nel 1872, il 5 settembre, di anni 57.

Era Confessore della Regina di Napoli, Maria Teresa, Arciduchessa d’Austria, e del Maggiordomo del Re Ferdinando II, Luigi Pellegrini, il quale gli regalò il vestito di seta di San Leucio per la statua di S. Alfonso nella nostra Chiesa di S. Angelo a Cupolo, ed il grande e ricco tappeto venuto da Costantinopoli, come detto nella biografia del P. Rettore Potenza.

La Disciplina (a sangue) di S. Gerardo la conservava l’Arciprete Salvadore di Oliveto Citra. Il P. Raffaele Fusco se la fece dare dal nipote dell’Arciprete per regalarla al Re Ferdinando II, il quale la diede a Francesco II, e questi la regalò a P. D’Arpino, Confessore della seconda moglie del Re Ferdinando II.

P. D’Arpino si distinse per soavità di costumi, osservanza regolare, carità fraterna, dolcezza di modi. Morì munito tutti i Sacramenti. (P. Tallaridi)

Nacque il 2 Nov. 1815. Fece i Voti il 29 settembre 1833. Ascese al Sacerdozio il 23 febbraio 1839.

[Rettifica posteriore] = Quanto ho detto qui del P. Raffaele, quale Confessore della Regina, si appartiene a suo fratello P. Alessio, che nel 1863, morto P. Sabelli, divenne Confessore dell’Arciduchessa Maria Teresa.

[Infatti P. Raffaele aveva un fratello redentorista sacerdote di nome Alessio, del quale si conserva una fotografia a lui appartenuta e raffigurante Maria Pia di Borbone con autografo e dedica: “In segno di riconoscenza per l’assistenza prestata dal Rev.mo P. D’Arpino alla mia amata genitrice. – Maria Pia di Borbone – Roma 5 novembre 1868”].

__________________________

Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.2 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
__________________________

P. Raffaele D’Arpino, insieme a suo fratello P. Alessio, era originario di Castelliri (CE) e si distinse per soavità di costumi, osservanza regolare, carità fraterna, dolcezza di modi.
P. Raffaele D’Arpino, insieme a suo fratello P. Alessio, era originario di Castelliri (CE) e si distinse per soavità di costumi, osservanza regolare, carità fraterna, dolcezza di modi.

_____________

Vai alla pagina delle Biografie di Redentoristi