Fratello José Luis Fernández Rodríguez, C.Ss.R. 1930-2013 – Spagna
Fratello José Luis Fernández Rodríguez, C.Ss.R. 1930-2013.
Dati Ufficiali
- Cognome = Fernández Rodríguez
- Nome = José Luis
- Nazionalità = Spagna – (Provincia di Madrid)
- Nato = 06-Feb-1930
- Morto = 14-Gen-2013
- Professione = 24-Ago-1952
Il redentorista Fratello José Luis Fernández Rodríguez, 1930-2013, Spagna, Provincia di Madrid. Una vita spesa a servizio delle varie comunità di Spagna, soprattutto come cuoco. Ha desiderato chiudere la sua vita a El Espino, dove arrivò il 7 gennaio 2013 giorno arriva a El Espino: in questa casa a aveva dedicato molti anni di servizio fraterno come cuoco.
Giorno 10 ricevette, insieme alla comunità, l’Unzione degli infermi, consapevole della gravità della sua situazione e con fede ha partecipato alla celebrazione di questo sacramento.
Il 14 Gennaio, alle dodici e mezza, muore dopo tre giorni di agonia. La comunità, a turni, lo ha accompagnato in questi momenti. Non ha manifestato particolari dolori nei giorni prima della sua morte.
Il 15 gennaio si è tenuta la messa funebre nella cappella vicino alla chiesa. I confratelli delle comunità di Madrid, Astorga, Saragozza e Santander e altri venuti da diversi luoghi sono stati presenti e vicini in questo momento. Ha presieduto l’Eucaristia P. Juan José, per espresso desiderio del fratello José Luis. Nella sua omelia ha sottolineato lo spirito di fede, di preghiera e di lavoro vissuto con semplicità, gioia e grande l’amore per la Congregazione dal defunto confratello.
A nome del Padre Provinciale, che lo ha visitato il giorno prima, ha concelebrato il Vicario Provinciale P. Rafael Alonso.Prima di essere portato al cimitero della casa, è stato portato in chiesa, davanti all’immagine della Vergine del Espino. Tutti i presenti hanno cantato l’inno.
Fratello José Luis è nato nel 1930 a Atarfe (Granada). Ha fatti il noviziato e professato i voti a Nava del Rey nel 1952; Il 24 agosto 1958 ha fatto la professione perpetua.
Ha servito in diverse comunità, ma più a lungo a El Espino, dove ha voluto morire.
Il suo lavoro primario era quello di cuoco, che ha svolto con amore, soprattutto nelle case di formazione e nella Casa di Spiritualità di El Espino.
Aveva il buon gusto per il giardino e fiori e si è distinto per la sua semplicità e umiltà.
(Profilo tratto dal Bollettino spagnolo NER,
NER-590-febbraio-2013, p. 6
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