Giugno 11 Purità

11 giugno
La modestia degli occhi non solo è necessaria per il profitto ma ancora per l’edificazione degli altri. Dio solo vede il nostro cuore; gli uomini non vedono altro che le nostre azioni esterne e da quelle si educano o si scandalizzano di noi. (S. Alfonso in La Monaca Santa, cap. VIII, 1 n. 7).

  • Un’angelica modestia splendeva sul volto di Mons. Alessandro De Risio e la compostezza del corpo spirava odore di purità; tanto che il P. Petitti, nei pochi giorni che il servo di Dio si trattenne in Sciacca in attesa della partenza per le missioni, osservandolo quando si recava in coro, volgendosi agli studenti di cui era prefetto, tutto edificato diceva loro: «Ecco non ci vuole tanto per conoscere un Santo, guardate con quale compostezza e raccoglimento cammina; osservatelo e non potrete negare che egli sia un Santo».

Da “Spigolature“, a cura di P. Pompeo Franciosa, 1987.

Sciacca (AG), chiesa del centro - La "santa" presenza del P. De Risio in Sicilia si divise tra Sciacca e Palermo Uditore, dove nel 1860 incontrò Garibaldi che soppresse tutti i Conventi, disperdendo i Religiosi che li abitavano: al P. De Risio Garibaldi voleva usare un qualche riguardo, ma il santo redentorista preferì partire con i suoi confratelli.