Giurazzi Antonio redentorista

P. Antonio Giurazzi (1821-1876) – Italia.

P. Antonio Giurazzi (1821-1876)

Nacque in Aquilonia, provincia di Avellino, nell’anno 1821 il 14 marzo da nobile famiglia.

Morì in S. Antonio Abate presso Angri, ove si era ritirato dopo la soppressione, nel 1876 all’età di anni 55, munito di tutti i Santi Sacramenti, e propriamente il 25 agosto.

Era di molto ingegno, predicava bene, e dovunque ha lasciato il suo buon nome, fu missionario laborioso, instancabile per le confessioni e meditazioni al Popolo (Libro delle Messe).

Non trascurò l’osservanza regolare, mi scrive il Sac. D. Nicola Santarpia, per parecchi mesi dell’anno attendeva alle Missioni, e quando stava in casa, confessava e predicava nella Chiesa del Buon Consiglio.

Dopo aver menato una vita esemplare, assistito dai Padri Confratelli di Angri se ne passò a miglior vita.

L’antica Aquilonia fu distrutta dai Sanniti. Edificata di nuovo, prese il nome di Carbonara, e nel 1752 vi fu S. Gerardo Maiella in casa del dott. fisico Antonino Di Domenica, bisavo del nostro P. Giurazzi per parte femminile.

Nel dì 21 ottobre 1860 il popolo, incitato dalle famiglie De Feo e Cerulli, nemiche dei Stendali, si ribellò ed uccise nove gentiluomini ecc. Dopo tal fatto di sangue il Sindaco Giacomo Giurazzi, fratello al nostro P. Giurazzi, fece cambiare il nome al paese, non più Carbonara ma Aquilonia come anticamente.

Padre Giurazzi professò il 12 giugno 1842.
Ascese all’ordine sacerdotale il giorno 21 del mese di settembre, correndo l’anno 1844.

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Profilo tratto da Biografie manoscritte
del P. S. Schiavone –
vol.2 Pagani, Archivio Provinciale Redentorista.
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Ritratto di P. Antonio Giurazzi, originario di Aquilonia, l’antica Carbonara (AV): fu missionario laborioso; morì in Angri nel 1876.
Ritratto di P. Antonio Giurazzi, originario di Aquilonia, l’antica Carbonara (AV): fu missionario laborioso; morì in Angri nel 1876.

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