Lettera n. 71. Alla Signora Donna Carolina Gallucci, Mileto 1845
La ringrazia del regalo e delle buone notizie.
Jonadi[2] 9 Aprile 1845
Jesus, Maria, Joseph, Alphonsus
Gentilissima Signora
Mi sono consolato di tante buone notizie che[3] ho inteso di vostra famiglia, Gesù Cristo, ela Madonna Immacolata vogliano seguitare a benedirvi.
Vi ringrazio del regalo mandatomi, e per le altre cose se ne penserà in appresso.
Riossequio Don Teodoro, e le Figlie, e ne nomi di Gesù, e di Maria passo a benedirvi
Umilissimo Servitore
P. Di Netta del SS. Redentore
Indirizzo:
A Sua Eccellenza La Signora
Donna Carolina Gallucci
Mileto
[1] Lettera facente parte del pacchetto presentato ai Processi Ordinari Tropeani da Filippo Taccone-Gallucci, Processi sugli Scritti, pag. 72 – fol 21.
[2] Comune in provincia di Vibo Valentia di circa 3.500 abitanti. Storicamente fu casale di Mileto, di cui seguì le alterne vicende. Nel 1807, per volere di Giuseppe Bonaparte fu proclamata la sua autonomia, facente parte della Calabria Uktra e distretto di Mileto; dal 1810 passò al distretto di Monteleone (oggi Vibo Valentia) e nel 1818 prese il nome di “comune di Jonadi”.
[3] Nota dei trascrittori: “Le due ultime lettere di ‘che’ sono tarmate nell’originale – Can. Cant. F. Tranfo, Not. Att. Dep. – G. Can. Penit. Fameli”
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Con cuore integro e fedele LETTERE DEL Ven. P. DI NETTA —————– Lettera n. 71 Legge: Donato Mantoan |
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