Memoriale 1 maggio

1 maggio
EFFEMERIDI C.Ss.R = 1909. Elezione del Reverendissimo Padre Patrick Murray.

1909. Elezione del Reverendissimo Padre Patrick Murray.
Decimo Rettore Maggiore della Congregazione.

Il Capitolo Generale, tenuto a Roma il 25 aprile 1909, il 1° maggio elesse Rettore Maggiore il P. Patrick Murray, che subentrò al Rev.mo Padre Mathias Raus dimissionario per ragione di  salute.
Il P. Murray nacque il 24 novembre 1865 a Termon in Irlanda; il 23 ottobre 1889 fece la professione religiosa e fu ordinato prete il 10 settembre 1890.
Il Padre Murray ha avuto il piacere dal 1909 al 1925, e nonostante il cataclisma della guerra mondiale del 1914, di fondare sei nuove Province. – Deus diu incolumen servet! 

Il P. Patrick Murray, decimo Rettore Maggiore della Congregazione, nato aTermon in Irlanda il 24 novembre 1865 e morto a Limerick il 4 giugno 1959. Fu Rettore Maggiore dal 1909 al 1947, quando diede le dimissioni, ritirandosi a Limerick, in Irlanda.

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1903. Fondazione della casa di Mouscron (rue de Courtrai 49).

 Dopo il voto della legge del 1901 sulle Congregazioni e in previsione di future espulsioni, la casa di Dunkerque acquistò una casa a Mouscron.
Il  P. Saget, Rettore di Dunkerque, ebbe a cuore di ingrandire questa casa a sue spese. Ne divenne superiore e suoi consultori erano i medesimi di Dunkerque. La presa di possesso ufficiale ebbe luogo il 1° maggio 1903, primo venerdì del mese.
Per cinque anni questa casa ospitò un numero consistente di confratelli di passaggio.
Nelle nomine del 1908 il P. Saget divenne Rettore di Argentan e il P. Auguste Delerue lo sostituì a Mouscron. Da allora la comunità fu costituita indipendente da Dunkerque. Annoverava nove padri e cinque fratelli.

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IN MEMORIAM 

P. Carmine Fiocchi. Fisciano, 1776.
Il P. Fiocchi erano originario di Gaiano, diocesi di Salerno. Nacque il 13 giugno 1721 da genitori rispettabili e pii. Fin da ragazzo diede segni straordinari di fervore; la preghiera era la sua gioia e l’amore alla mortificazione era così accentuata che la madre credette suo dovere sottrargli disciplina e cilizi.
La vita religiosa ebbe per lui tanto fascino che vi si consacrò completamente entrando nell’Istituto.
Divenuto sacerdote, il P. Fiocchi si dedicò al ministero delle missioni. I suoi eclatanti successi lo hanno annoverato nel numero dei più grandi missionari  della Congregazione.
Santificò il clero di numerose diocesi, rianimò il fervore di molteplici monasteri e convertì molte anime disordinate. Mostrò rare attitudini di governo tanto che fu nominato Rettore della casa di Pagani all’età di 28 anni.
Un anno dopo nel 1750, alla morte del  P. Sportelli, S. Alfonso lo elesse consultore generale.

Nella persona del P. Fiocchi brillano di viva luce le virtù religiose. Si ammirava l’ardore per la preghiera, lo spirito di mortificazione,  l’amore per la Madonna Immacolata. Il suo amore al Santissimo Sacramento era ugualmente vivissimo e il suo fervore nella celebrazione della messa  stupiva coloro che vi partecipavano. Quattro anni dopo la sua morte si aprì la bara: il corpo del santo religioso non aveva subito nessuna corruzione. – «Ego autem libentissime impendam et superimpendar ipse pro animabus  vestris». 2Cor 12,15.
Professione: 8 maggio 1744.
Ordinazione sacerdotale: 21 settembre 1743.

P. Carmine Fiocchi (1721-1776). Fu uno dei primi e più grandi missionari della Congregazione. Santificò il clero di numerose diocesi, rianimò il fervore di molteplici di monasteri. Fu anche direttore spirituale di San Gerardo (Foto Raccolta Marrazzo).

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Fr. Clair Bosc. Uvrier, 1890.
Nato a Saint-Victor, diocesi di Viviers, il giorno 11 agosto 1866, il P. Bosc fu, secondo la testimonianza del suo prefetto, un  vero  santo.
Di fede autentica, allegro di carattere, di intelligenza superiore, si comportava sempre come l’ultimo dei suoi confratelli. Era dotato di grande energia e di squisita delicatezza di coscienza. Possedeva lo spirito do preghiera veramente in un grado eccelso, la sua vita era una continua conversazione con Dio.
Morì a 24 anni al suono dell’Angelus, il 1° maggio, felice di andare per sempre al cielo per incontrare il buon Dio, la Santissima Vergine.
Non sapeva come ringraziare la Congregazione che era stata prodiga di attenzioni materne verso di lui, ancora così giovane tra i figli di S. Alfonso. – «Melior est dies una in atriis tuis, super millia». Sal 83.
Professione: 8 settembre 1886.

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P. Francesco Regis Sanglard. Uvrier, 1929.
Il P. Sanglard nacque da genitori sentitamente cristiani a Riotord, dipartimento della Alta Loira, il 18 agosto 1863.
Seguì il corso di studi nel piccolo seminario di Monistrol-sur-Loire e nel seminario maggiore di Puy. Dopo l’ordinazione sacerdotale insegnò matematica, esercitò a Saint-Didier in Velay il ministero parrocchiale come Vicario ed entrò nell’Istituto nel 1901.
Divenuto Redentorista, il P. Sanglard si consacrò alla salvezza delle anime con la Parola, la preghiera e soprattutto con la sofferenza. Missionario, era animato da zelo ardente. La Loira e l’Alta Loira, il Nord e il Sud della Francia, lo videro apostolo infaticabile.
Fu sempre e soprattutto uomo di grande austerità e molto severo con  se stesso, sia da superiore che da semplice soggetto. Durante le missioni nei rigorosi freddi dell’inverno,  soprattutto in montagna, sostava immobile per più di un’ora in chiesa davanti al Santissimo Sacramento; non faceva alcuna eccezione.
Applicava i cilizi sulle deboli membra e gambe che rifiutavano di portarli, si trascinava con sofferenza su terreni sdrucciolevoli, cadendo a volte sulla strada e attendendo qualcuno lo sollevasse.
Al termine della vita aveva orribili piaghe che si scoprirono dopo la sua morte: egli le sopportava senza alcun lamento.
Come religioso donò prove di perfetta obbedienza, di notevole spirito di preghiere e di orazione. Si rammaricava non poter più predicare a causa delle numerose infermità che lo afflissero negli ultimi dieci anni di vita; ma quante anime ha salvato con la sofferenza sopportata amorevolmente, con le preghiere e con la sua eroica fedeltà fino all’ultimo giorno agli esercizi della regola e tradizione! – «Qui sunt Christi, carnem suam crucifixerunt». Gal 5,24.
Professione: 26 aprile 1902.
Ordinazione: 4 giugno 1887.

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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
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