Memoriale 4 dicembre

4 dicembre
EFFEMERIDI C.Ss.R – 1826. Zelo del Rev.mo Padre Passerat per la formazione della gioventù.

1826. Zelo del Rev.mo Padre Passerat per la formazione della gioventù.

Il P. Passerat, Maestro dei Novizi, constatò che diversi giovani, a lui affidati, in quel tempo erano stati contagiati da un spirito non buono.
Persuaso che la pietà, quella vera, è eccellente riformatrice dello spirito come del cuore, si dedicò con ardore di vero zelo al suo importante compito. Ma formare i novizi, devoti e ferventi, non fu una precauzione sufficiente ai suoi occhi, volle renderli sapienti della scienza cattolica.
Ora una rigorosa legge obbligava i giovani chierici secolari o regolari, a frequentare nell’università viennese, i corsi pubblici di filosofia e di Teologia. Come eludere questa legge,? La Provvidenza gli procurò potenti protezioni, per facilitargli il successo di questa impresa cattolica.
Il 4 dicembre 1826, dopo cinque anni di attesa, di sforzi, di passi e soprattutto di preghiere, il P. Passerat, Vicario generale a di là delle Alpi, aprì infine nelle montagne della Styria, a Mautern, un scolasticato che si è conservato fiorente fino ai nostri giorni.
P. DESURMONT. Vita del P. Passerat, p. 359.

Mautern (Austria) ieri e oggi: lo studentato fatto costruire dal P. Passaerat.

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IN MEMORIAM 

P. Philippe Werling. Bischenberg, 1859.
È nato il 19 agosto 1803 a Mannheim, diocesi di Fribourg. Era uno zelantissimo missionario. Esercitò il ministero soprattutto in Svizzera ed in Alsazia. Sebbene sofferente per una grave malattia, il Padre Philippe non aveva altro pensiero che andare in missione per dedicarsi alla salvezza delle anime fino agli ultimi suoi giorni.
Avvertito dai superiori della sua prossima morte fece generosamente il sacrificio della vita, dei suoi gusti più cari e del suo apostolato. Morendo, volle esprimere i sentimenti della sua fede: «Oh! Come è bello morire nella religione cattolica!»  – «Melior è dies una in atriis tuis, super millia». Sal. 83.
Professione: 18 ottobre 1829.
Ordinazione sacerdotale: 6 maggio 1827.

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P. Jean Pierre Didier. Buenos Ayres, 1896.
Nato a Dippach, diocesi di Lussemburgo, il 27 settembre 1837, il P. Didier entrò nella Congregazione in seguito ad una missione predicata nel 1855 nella sua parrocchia dai nostri Padri della residenza del Lussemburgo.
Sollecitò la ammissione come Fratello laico, lo divenne per qualche tempo, ma i superiori notarono in lui tante qualità, che lo ammisero come corista.
Il P. Griffant, suo co-novizio, gli insegnò il latino. Ordinato sacerdote a Saint­Nicolas, questo giovane apostolo voleva soddisfare la sete ardente di dedicarsi alle missioni lontane. Ne parlò ai suoi superiori e da quel giorno fu deciso che il P. Didier si dedicasse a questo genere di missioni.
Il resto della sua vita, infatti,  rivela che il P. Didier fu nelle contrade del Sudamerica quello che san Clemente fu per le Province Transalpine: un fondatore di case americane.
Mandato prima in Spagna dal P. Desurmont, Provinciale, per stabilirvi la Congregazione, ne fu espulso dalla rivoluzione del 1868. Fu allora che partì per l’America: in Ecuador ed in Cile.
Più tardi, nominato Visitatore in Spagna, consolidò le case nascenti. Fu nominato infine Visitatore in Brasile, dove i nostri Padri tedeschi avevano appena fondato alcune case, e diventò superiore a Buenos Aires dove morì.

Il P. Didier possedeva ad un grado eminente una intelligenza profonda e penetrante, una bontà incomparabile ed un’energia sostenuta. Era uomo di ordine, l’uomo delle circostanze difficili. Tutti riconoscevano in lui un amministratore abile ed esperto. Si è debitore alla sua rara energia ed alla sua costanza la conservazione delle nostre case dell’Ecuador. Del resto, il solo fatto di essere stato eletto per venticinque anni consecutivi a capo di queste colonie ne è una prova convincente.

L’unione a Dio e l’amore per la Congregazione si aggiungevano alla sua energia naturale; la preghiera ne garantiva il potere. In una parola il P. Didier fu uomo,religioso e sacerdote secondo il cuore di Dio. La sua vita fu scritta dal P. Quignard.  – «Generatio et generatio laudabit opera tua». Sal. 144.
Professione: 13 novembre 1859.
Ordinazione sacerdotale: 23 settembre 1866.

Liège, Belgio, 1893 – Padri e Fratelli della Comunità; tra di essi ci sono Didier, De Ruyk, Samain, Blèrot, Vanbreure, W. Denis, St Omer, Hérbert, Meunier, Samoy.(foto in AGHR)

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Pensiero e testimonianza sulla virtù del mese nelle SPIGOLATURE
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