Mouton Arthur redentorista

( ◊ in Francia) P. Arthur Mouton (1860-1920) – ( + in Francia)

P. Arthur Mouton. Dunkerque, 1920.

 Il. P. Mouton nacque ad Onnaing, diocesi di Lilla, il 22 gennaio 1860, da una famiglia molto cristiana.

 Durante i suoi studi si mostrò quello che poi doveva essere come missionario: uno di più intelligenti e dei più valenti lavoratori della provincia di Parigi. Aveva un vero culto per la Congregazione.

 Apostolo nel fondo dell’anima, viveva solamente per le missioni e i ritiri. La sua intransigenza sui principi era conosciuta da tutti; ma lo si sapeva buono e compassionevole.
Egli predicò un gran numero di ritiri ad ecclesiastici, religiose e confratelli. Gli uomini, soprattutto, gustavano la sua predicazione sempre solida e fortemente ragionata. Faceva pregare molto durante le missioni e neppure le occupazioni più assorbenti gli impedivano di recitare ogni giorno il suo breviario.

Compose un’opera molto apprezzata dai membri della Congregazione: “Il Redentorista che imita Gesù Cristo con la pratica delle dodici virtù dell’anno”; e un’altra: “L’Orazione per tutti”, ed alcuni foglietti di devozione.

Il bel libro del P. Arthur Muton “Il Redentorista che imita Gesù Cristo con la pratica delle dodici virtù dell'anno” stampato in inglese in tre volumi.

 Nel ringraziare il P. Mouton per il suo lavoro sull’imitazione delle virtù del Nostro Signore, il Padre Raus gli scriveva “quanto era stato felice di trovare nel suo libro il vero spirito delle nostre sante Regole”. Ed aggiungeva: “Se ce chi pensa che un Redentorista possa accontentarsi di un’imitazione delle virtù del Signore fatta come la farebbe un cristiano o un sacerdote secolare, Voi nella vostra Introduzione provate che la nostra Regola ci obbliga ad un’imitazione formale e lo provate con gli stessi testi della Regola…. Io sono persuaso che chi se ne servirà fedelmente non tarderà a fare grandi progressi nell’imitazione del nostro divin Maestro. (Lettera del 31 marzo 1909).

 Il P. Mouton era da un anno rettore della casa di Dunkerque quando morì improvvisamente, assistendo ad un funerale, alla fine del Dies irae. La vigilia ancora aveva predicato e cantato nel pieno della sua forza. Tuttavia egli si aspettava questo brusco arrivo della morte. – “Beati qui in Domino moriuntur“. Apoc. 14-13.
Professione: 24 settembre 1880.

La Comunità di Dunquerke nel 1900. C'è da supporre che tra vi essi ci sia anche il P. Mouton (foto in AGHR).