Pregare sempre 195

15ª sett. Tempo Ord. – Domenica – Chi è il mio prossimo?
La tua parola, Signore, sia nella mia bocca e nel mio cuore perché io la metta in pratica (Dt 30, 14).

• O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità perché possano ritornare sulla retta via, a tutti quelli che si professano cristiani concedi di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme.
(Messale Romano, Colletta).

 __________________

• O carità, tu sei quel dolce e santo legame che lega l’anima col suo creatore: tu leghi Dio nell’uomo e l’uomo in Dio. O carità inestimabile, tu hai tenuto confitto e inchiodato il Dio‑uomo sul legno della santissima croce; tu accordi i discordi, unisci i separati, arricchisci coloro che sono poveri della virtù perché dai vita a tutte le virtù.
Tu doni la pace e distruggi la guerra, doni pazienza, fortezza e lunga perseveranza in ogni buona e santa operazione; e non ti stanchi mai e mai ti distogli dall’amore di Dio e del prossimo, né per pena né per strazio né per ingiuria né per scherni né per villania. Tu allarghi il cuore che riceve in sé amici e nemici e ogni creatura, poiché si è vestito dell’affetto di Cristo e seguita lui.

O Cristo dolce Gesù, concedimi questa inestimabile carità, affinché sia perseverante e giammai non mi smuova, perché chi possiede la carità è fondato su di te, pietra viva, cioè ha imparato da te ad amare il suo Creatore, seguitando le vestigia tue. In te leggo la regola e la dottrina che mi conviene tenere, poiché tu sei via, verità e vita: onde leggendo in te, che sei libro di vita, potrò battere la via diritta e attendere solo all’amore di Dio e alla salute del prossimo mio.
Cf S. Caterina da Siena, Epistolario 7, v 1, p 30‑2

_______________
da “Intimità divina”
Roma 1992

La carità come c'impone di volere il bene del Prossimo, così ci vieta il volere il di lui male, ed il muovere gli altri a fargli danno. (S. Alfonso).