Preghiere 301

27 ottobre = La vostra luce risplenda
Signore, la mia luce risplenda e illumini tutti quelli della casa (Mt 5, 15-16).

• O Gesù, hai acceso la luce perché essa continui ad ardere; tu vuoi che noi siamo vigilanti e pieni di zelo non solo per noi ma anche per coloro che sono stati condotti alla verità. Fa’ che la nostra vita sia degna della grazia e della verità che abbiamo ricevuto.
Tu ci ripeti: « Risplenda la vostra luce »; vuoi dunque che sia grande la nostra virtù, ardente la fiamma e ineffabile la luce. Aiutaci tu a rendere la nostra vita del tutto irreprensibile al cospetto degli uomini.
Allora, come se fosse circondata da un raggio di sole, rifulgerà in modo ancor più splendente, inviando i suoi riflessi non solo sulla terra, ma penetrando con essi e trascendendo il cielo stesso.
Fa’ che non ci allontaniamo mai dalla virtù, e saremo i più beati di tutti gli uomini, e riusciremo ad attirare tutti quelli che vogliono ottenere la salvezza; infatti, penetrante ed efficace è la dimostrazione che viene data dalle opere, e una vita pura è ben più visibile e splendente della stessa luce. Possa la potenza del nostro esempio illuminare gli uomini e sia in grado di condurli fino alla vita eterna.
(cf S. Giovanni Crisostomo, Commento Vang. S. Matteo 15, 7‑9)

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• Dio onnipotentie preghiamo la tua misericordia perché non solo ci conceda di ascoltare la tua parola, ma anche di metterla in pratica… Distruggi in noi ciò che deve essere distrutto e vivifica ciò che deve essere vivificato…
Concedici, o Dio, di credere col cuore, di professare con la bocca, di confermare con le opere la tua alleanza con noi, affinché gli uomini, vedendo le nostre opere buone, glorifichino te, Padre nostro che sei nei cieli, per Gesù Cristo nostro Signore, al quale spetta la gloria nei secoli dei secoli.
(Origene, da Preghiere dei primi cristiani 52; .53)

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da “Intimità divina”
Roma 1992

O Signore, potessi tutto consumarmi per te come tu ti sei consumato tutto per me! Ti amo, unico mio bene, unico mio amore. Ti amo e m'abbandono tutto nella tua santa volontà. Fa' ch'io ti ami, e poi fa' di me quel che ti piace (S. Alfonso).