Preghiere 323

18 novembre = Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi
Signore, che io stia attento e vigili nella tua attesa (Mc 14,33) .

• Signore, nostro Salvatore, fa’ che non perdiamo mai di vista le ultime realtà della nostra breve esistenza; insegnaci a meditare sulla caducità delle ricchezze di questo mondo e sulle tue parole che non passeranno; ricorda alla nostra smemoratezza che tu solo hai parole di vita eterna, le quali ci guidano alla ricerca dei beni eterni, ma nel contempo ci spingono ad impegnarci per cooperare alla promozione umana e spirituale del nostro prossimo.
(d. Mariano Grosso, osb. in La domenica).

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• Sai bene, o mio Dio, che il pensiero di dover vedere il tuo volto divino adirato contro di me nel giorno terribile del giudizio, mi dava spesso più paura che non il pensiero di tutte le pene e di tutte le furie infernali che sapessi immaginare. E ti supplicavo per la tua misericordia di preservarmi da sì terribile sventura: preghiera che ti .faccio pur ora.
Signore, che mi può avvenire su questa terra di paragonabile a tanta disgrazia? Accetto tutto, Signore, purché tu mi preservi da così insopportabile sventura. Oh, no, Signore! Che non sia privata, che non sia privata della gioia di godere in pace la tua incantevole bellezza! Tuo Padre ti ha dato a noi. Non perda io, Signore, un così prezioso tesoro! Confesso, Padre eterno, di averlo custodito assai male, ma vi è ancora rimedio, Signore: sì, finché viviamo in questo esilio, vi è ancora rimedio.
(S. Teresa di Gesù, Esclamazioni 14, 2).

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• Fa’, o Signore, che sia ammessa nel numero delle vergini sapienti e rimanga in aspettativa dello Sposo celeste con la lampada accesa e ripiena d’olio, onde non mi turbi per l’improvviso arrivo del Re; ma sicura nella luce delle buone opere vada incontro festante allo stuolo delle vergini che mi hanno preceduta… al seguito dell’Agnello.
(S. Geltrude, Esercizi 3, p 112).

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da “Intimità divina”
Roma 1992

Gesù mio, è la tua passione che, nonostante i miei peccati, mi fa sperare di venire un giorno anch’io in compagnia dei santi e della tua santa Madre, a ringraziarti per la tua misericordia e ad amarti per sempre in paradiso. Gesù mio, così spero. Amen (S. Alfonso).