Redentoristi-Mondo-Sud Europa 2009

Redentoristi di Sud Europa
2009 – Messaggio dei Fratelli Redentoristi.

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Redentoristi di Sud Europa
27 marzo 2009 – Messaggio dei Fratelli Redentoristi

Noi Fratelli Redentoristi del Sud Europa ci siamo riuniti nella Comunità del Santissimo Redentore (Félix Boix 13), Madrid, Spagna, dal 24 al 27 marzo 2009. A tale incontro hanno partecipato 20 Fratelli in rappresentanza delle diverse unità della nostra Regione: Provincia di Madrid, Lisbona, Lione – Parigi, Strasburgo, Napoli e la Casa di S. Alfonso di Roma.

Come membri del team missionario coordinatore hanno anche partecipato due confratelli del Segretariato Generale per i Fratelli (Fr. Viveiros, Provincia di San Paolo, e P. Samuel Torres, Provincia di Bogotá); il Direttore del Centro di Spiritualità Redentorista (P. Félix Catalá) ed un Consigliere Generale (P. Enrique López).

L’incontro è avvenuto in un ambiente molto piacevole, fraterno, allegro, con molte aspettative e con buona determinazione verso il futuro. La maggior parte dei Fratelli presenti avevano più di 60 anni e ci hanno dimostrato un grande spirito di servizio, semplicità, devozione e grande amore verso la Congregazione.
Siamo tutti fratelli che, con il nostro lavoro missionario, abbiamo contribuito e continuiamo a dare il nostro contributo alla missione della Congregazione. Abbiamo apprezzato l’accoglienza, l’ospitalità e la straordinaria generosità dei confratelli della Provincia di Madrid.

In modo particolare abbiamo apprezzato l’appoggio deciso e impegnato di P. Pedro López, Superiore Provinciale, del Superiore locale e degli altri membri della comunità del Santissimo Redentore.

Durante l’incontro abbiamo diviso esperienze personali e comunitarie, riflessioni sui primi Fratelli nella Congregazione, e sulla nostra vita apostolica Redentorista. Abbiamo anche avuto l’opportunità di parlare della situazione dei Fratelli Redentoristi nel mondo, dialogare sul lavoro del Segretariato Generale per i Fratelli e condividere il vissuto dei Fratelli Redentoristi delle altre parti del mondo, specialmente quelli dell’America Latina.
Dopo un momento di preghiera, riflessione e convivenza fraterna, senza creare polemiche o divisioni e senza nessun interesse di rivendicazione, ci è sembrato buono condividere con Voi alcune delle nostre convinzioni, necessità e speranze. Noi Redentoristi siamo missionari. Tutti contribuiamo alla missione della Congregazione e viviamo in comunità come religiosi.

Le nostre convinzioni:

  • Noi Fratelli ci sentiamo chiamati ad annunciare il regno di Dio in ognuna delle attività della nostra vita quotidiana.
  • Come religiosi ci sentiamo impegnati con la missione della Congregazione, dando testimonianza della nostra fede in Cristo resuscitato attraverso la vita di preghiera, il lavoro, l’apostolato e tutte le nostre attività.
  • Ci sentiamo chiamati a vivere lo spirito del Vangelo: essendo responsabili dei servizi che ci affidano, dando testimonianza di allegria insieme al popolo, animando la vita comunitaria.
  • Ci sentiamo chiamati a vivere la santità al centro dei nostri lavori quotidiani; in alcuni casi, come anziani, limitati e malati.
  • Ci sentiamo chiamati a realizzare bene ciò che ci hanno affidato. Lavoriamo per essere vicini al popolo di Dio portando una vita di servizio e disponibilità nella comunità.

Le nostre necessità:

  • Abbiamo bisogno di sentirci più liberi e che ci si dia più fiducia nei lavori e nelle responsabilità che ci affidano all’interno ed all’esterno della comunità.
  • Abbiamo bisogno di una migliore preparazione. Per questo cerchiamo, nell’ambito della nostra possibilità e secondo le necessità, di stabilire un programma di formazione permanente e di favorire la formazione specializzata dei Fratelli.
  • Abbiamo bisogno di organizzare meglio il nostro tempo libero per poter riposare e prendere ferie, tenendo conto, a seconda del caso, dei limiti di età.
  • Abbiamo bisogno di riunirci più frequentemente, come Fratelli, per dividere esperienze ed aiutarci reciprocamente.
  • Abbiamo bisogno di crescere nell’autostima.
  • Abbiamo bisogno di coordinare meglio i tempi e gli orari di lavoro affinché, come religiosi, possiamo partecipare pienamente alla preghiera e agli atti della comunità.
  • Abbiamo bisogno di sentirci più rispettati come persone, religiosi e confratelli.
  • Ascoltiamo molte parole, sentiamo che ci sono molte teorie e nuove idee, ma abbiamo bisogno che tali proposte vengano messe in pratica nelle nostre unità.
  • Abbiamo bisogno di una commissione, in ogni Provincia, per animare la vita dei Fratelli.
  • Abbiamo bisogno di mantenerci più informati sulla vita della Congregazione e della propria provincia. Ma vogliamo essere vicini ai differenti progetti ed attività che vengono portate nelle comunità locali.
  • Abbiamo bisogno di ricevere una migliore formazione. Speriamo che venga proposta una formazione più diversificata per i futuri Fratelli, così potranno essere più preparati per assumere diversi compiti e responsabilità nel piano pastorale e missionario, nel lavoro sociale, nel lavoro professionale, nel mondo politico ed economico.
  • Abbiamo bisogno di prepararci, attraverso alcuni incontri, per sapere accettare i nostri limiti e saper invecchiare.

I nostri desideri e le nostre speranze:

  • Desideriamo investire di più nella promozione vocazionale dei Fratelli Redentoristi e siamo disposti a partecipare a questo lavoro.
  • Desideriamo stabilire un piano di formazione per i futuri Fratelli, secondo la Ratio formationis e gli orientamenti della Congregazione.
  • Desideriamo che si parli di più della vocazione del Fratello Redentorista e che gli si dia maggior visibilità nei diversi lavori apostolici della Provincia.
  • Desideriamo riunirci come Fratelli del Sud Europa almeno due volte nel sessennio.
  • Consigliamo che i Fratelli con più di 70 anni vengano dispensati da impegni e da responsabilità all’interno della comunità, rispettando le loro condizioni di età e di salute.
  • Desideriamo che i differenti lavori e servizi all’interno della comunità vengano discussi, pianificati, distribuiti ed assunti nella comunità.
  • Desideriamo una migliore attenzione ai Fratelli malati.
  • Desideriamo che nelle nostre province si lavori di più con i giovani, così potremo vedere Fratelli giovani.
  • Desideriamo che ci sia un cambio di mentalità e una nuova visione sulla vita religiosa maschile, specialmente nei riguardi della vocazione e della missione del Fratello nella Chiesa e nella Congregazione.
  • Desideriamo una maggiore integrazione, collaborazione e interscambio tra le Unità del Sud Europa.
  • Desideriamo vivere in maggior solidarietà con i più poveri ed essere più disponibili per andare dove ci sia necessità.

Condividiamo con tutti la gioia della nostra vocazione. Contiamo sulla intercessione di S. Alfonso, di S. Gerardo, della Madonna del Perpetuo Soccorso e degli altri Santi e Beati Redentoristi.
Saluti fraterni.
i vostri Fratelli Redentoristi del Sud Europa.
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Madrid, marzo 2009 - Gruppo di Fratelli Redentoristi dell' Europa Sud a convegno.