Romito Nicola redentorista

P. Nicola Romito (1936-1999) – Italia.

La morte del P. Nicola Romito è avvenuta martedì 5 gennaio alle ore 16.30, nella giorno della memoria liturgica di S. Giovanni Nepomuceno Neuman. All’ora dei Vespri in cui la Chiesa tutta si apprestava a celebrare la festa della manifestazione del Cristo, il P. Nicola è andato incontro al Signore per contemplarlo così come Egli è.
Il Padre Nicola, da lunghi anni affetto da insufficienza renale e sottoposto a dialisi  dal 1991, il primo gennaio era stato colpito da trombosi cerebrale; ricoverato d’urgenza al Policlinico di Messina, nonostante un delicato intervento al cervello, è deceduto, come detto alle ore 16.30.

Il P. Nicola Romito era nato a Cammarata (Ag ) il 2 agosto 1936 da Salvatore e Concetta Azzarello, cristiani di fede solida e di religiosità profonda. Al Battesimo, celebrato l’8 agosto dello stesso anno, gli fu imposto il nome di Nicola. Con il sacramento della Confermazione, ricevuto il 2 aprile 1942, completava il ciclo dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.

Seguendo l’esempio del fratello Vincenzo, nel settembre del 1949 entra nell’educandato redentorista di Castroreale (ME). Nel 1954 trascorre l’anno di noviziato a Ciorani sotto la guida del Maestro, P. Maiorino Luigi, ed emette i voti temporanei il 29 settembre del 1955. Gli studi per la preparazione al sacerdozio li svolge prima  nello studentato di S. Angelo a Cupolo e poi al Colle S. Alfonso, guidato da Formatori P. Candida Antonio, P. dell’Aglio Alfonso, P. Porpora Domenico, P. Sorrentino Vincenzo e P. Di Martino Giovanni.

Il 29 settembre del 1958, a S. Angelo a Cupolo si consacra definitivamente con la professione perpetua e il 17 marzo 1963 viene ordinato sacerdote nella chiesa S. Michele al Colle S. Alfonso. Subito dopo l’ordinazione sacerdotale viene assegnato alla comunità di Castroreale dove si dedica all’attività di missionario; dal 1964 al 1967 è assegnato alla Comunità di Palermo, Villa S. Alfonso, con l’incarico di assistente e professore nell’educandato.
Nel 1967 inizia lo studio della liturgia presso l’Istituto S. Anselmo di Roma e consegue la specializzazione in sacra Liturgia; nel 1969 consegue anche la Licenza in Teologia pastorale presso la facoltà del Laterano in Roma e nel 1971 il diploma in Pedagogia Catechetica presso il Pontificio Ateneo Salesiano.

  • In questi stessi anni, dal 1968 al 1971, presta il servizio di Vicario parrocchiale a Capo d’Orlando.
  • Dal 1971 al 1978 è Direttore dell’Educandato redentorista a Palermo.
  • Dal 1978 al 1981 è di nuovo vicario parrocchiale a Capo d’Orlando.
  • Nel 1981 viene assegnato alla comunità di Messina  dove ha lavorato fino al giorno della sua morte, espletando vari incarichi: Vicario parrocchiale (1981-82), Vicario sostituto (1982 –84), Rettore e parroco della Comunità di Montalto in Messina e Direttore responsabile del Bollettino “Santuario di Montalto”  dal 1984, incaricato della Pastorale Giovanile e vicario parrocchiale tra il 1991 e il 1996.

È stato, inoltre, docente di Religione nelle scuole statali di Palermo, Capo d’Orlando, Messina e docente di liturgia nella Scuola di liturgia per laici di Palermo negli anni 1975 – 1978.

Amante dello sport, da ragazzo aspirava a fare il calciatore, ne valorizzò gli aspetti educativi nel corso delle sue attività pastorali e sotto la sua presidenza, negli anni 1973 – 1983 la squadra di pallavolo “Polisportiva Laser” di Palermo raggiunse la serie B.

Il P. Nicola, inoltre, con generosità e competenza ha prestato il suo servizio nella chiesa locale come Ispettore liturgico per le visite pastorali della diocesi di Patti.

L’elenco di queste attività è comunque insufficiente a rendere l’idea del dinamismo vulcanico che animava il P. Nicola; ogni occasione era buona per proporre iniziative pastorali e attività formative. “La sua vita è stata densa di pensieri e di progetti, conditi di patimenti interiori e di lunghe sofferenze fisiche” ha detto durante la celebrazione Mons Francesco Sgalambro, Vescovo ausiliare di Messina.

I funerali hanno visto la partecipazione, oltre che dei familiari, di circa 40 concelebranti e di numerosissimi fedeli. Su espresso desiderio dei parenti i suoi resti mortali sono stati sepolti nel Cimitero della Congrega della Misericordia di Pontassieve (FI) accanto alla tomba del padre e della madre.

Dopo tanto lavoro per il bene della Provincia e della Chiesa intera, il Signore gli conceda il premio del servo buono e fedele. Noi raccomandiamo la sua anima al Cristo Redentore, alla Vergine di Montalto, a S. Alfonso.
Noi ricordiamo con affetto la sua vivacità, la sua intraprendenza, il suo instancabile zelo.

P. Antonio Di Masi
Superiore Provinciale

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Dalla Lettera Circolare
del 26 gennaio 1999

P. Nicola Romito manifestava una gioia esplosiva e contagiante: era difficile resistere alle sue iniziative liturgiche, pastorali ed anche sportive, nelle quali si applicava con molta passione. La foto lo mostra felice accanto al Papa Giovanni Paolo II in visita al Santuario di Montalto in Messina, che egli ha animato per diversi anni.

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Storica foto che mostra la Comunità di Montalto intorno al Papa Giovanni Paolo II: vi si riconoscono i Padri Filippo Indovino, Nicola Romito, Salvatore Rizza, Camillo Bulone e Mosè Simonetta, predicatore per l'occasione.

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