S. Alfonso. Distacco da tutto

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352. S. Alfonso. Distacco da tutto. 

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

352. S. Alfonso. Distacco da tutto.

♦ Per non amare altro che Dio, bisogna stare distaccati da tutte le creature. Dobbiamo cercare in tutte le cose solo Iddio, e perciò dobbiamo essere distaccati da tutte le cose anche spirituali.
♦ Cerca solo Dio, chi sta attaccato allo studio, alle prediche? no. Nemmeno cerca solo Dio chi sta attaccato alle consolazioni spirituali. È vero che le consolazioni sono da Dio; ma cercare le consolazioni e stare attaccato alle consolazioni non è cercare solo Dio.
♦ Dal non essere mortificato proviene l’avere un poco di antipatia con un soggetto: fatti un poco di forza. “Ma quello mi ha fatto una scortesia…” Ora hai da esercitare la mortificazione; parlagli con dolcezza e con mansuetudine.
La perfezione consiste nell’unione con Gesù Cristo, e stare distaccato dalle creature. Quanto uno più sta distaccato dalle creature, tanto più sta unito con Gesù Cristo.
Qui sta la santità: tenere l’anima distaccata da ogni cosa creata. Quando si dice: quella è un’anima distaccata, vale come dire: è una grande anima, anima santa.

(S. Alfonso, Sentimenti di Monsignore, 53-62)
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Quanto più uno sta distaccato dalle creature, tanto più sta unito con Gesù Cristo. Qui sta la santità: tenere l’anima distaccata da ogni cosa creata.