S. Alfonso. Il cuore dell’uomo attira l’amore di Dio

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26. S. Alfonso. Il cuore dell’uomo attira l’amore di Dio.

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

26. S. Alfonso. Il cuore dell’uomo attira l’amore di Dio.
♦  Il Verbo Eterno volle farsi uomo per tirarsi con tal segno d’affetto – che maggiore non potea ritrovare – l’amore degli uomini.
Ciò appunto par che volesse dare ad intendere il nostro Salvatore ad un divoto religioso francescano, chiamato il P. Francesco di S. Giacomo, come si narra nel Diario francescano al 15 di dicembre. Gli si diede a vedere più volte Gesù da vago fanciullo, ma volendolo seco ritenere il divoto frate, il fanciullo sempre fuggiva; onde di tali fughe amorosamente si lagnava il Servo di Dio. Un giorno di nuovo gli apparve il S. Bambino, ma come? Gli si fece vedere con ceppi d’oro in mano, per dargli così ad intendere che era allora venuto ad imprigionare lui, e ad essere da lui imprigionato, per non separarsi più da esso.
Fatto con ciò ardito Francesco, pose i ceppi al piede del Bambino e se lo strinse al cuore; ed in fatti di là avanti gli parve di vedersi come nel carcere del suo cuore, fatto suo perpetuo prigioniero, l’amato Bambino.
♦  Ciò che fece questa volta Gesù con questo suo servo, ben lo fece con tutti gli uomini allorché si fece uomo; volle già con tal prodigio d’amore esser come da noi incatenato, ed incatenare insieme i nostri cuori, obbligandoli ad amarlo.
In diversi modi aveva già Dio beneficato l’uomo; ma in niun modo meglio palesò l’eccesso della sua bontà, che inviandogli il Redentore ad insegnargli la via della salvezza ed a procurargli la vita della grazia… Scrive ancora S. Agostino: “Venne in terra il Verbo Eterno per far conoscere all’uomo quanto Dio l’amasse”…
Ma quel che più fa conoscere l’amore divino verso il genere umano, è che venne il Figlio di Dio a cercarlo quando l’uomo lo fuggiva. Venne Dio dal cielo quasi ad arrestare l’uomo ingrato che da lui fuggiva, come se gli dicesse: “Uomo, vedi che per tuo amore io son venuto a posta in terra a cercarti; perchè mi fuggi? Ferma, amami: non fuggire più da me che tanto t’amo”.

S. Alfonso, Novena del Santo Natale, Discorso primo – Il Verbo Eterno da Dio s’è fatt’uomo, Leggi tutta la meditazione

 

Venne Dio dal cielo quasi ad arrestare l’uomo ingrato che da lui fuggiva, come se gli dicesse: “Uomo, vedi che per tuo amore io son venuto apposta in terra a cercarti: perché mi fuggi? Fermati, amami: non fuggire più da me, che tanto t’amo”.