S. Alfonso. La carità si fa misericordia 1769

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162. S. Alfonso. La carità si fa misericordia 1769.

Incontri di S. Alfonso con la Misericordia di Dio
(seguendo le sue biografie)

162. S. Alfonso. La carità si fa misericordia 1769.

♦ 1769. – Iddio concorreva con la carità di Alfonso e così tanti infermi si vedevano sollevati per mezzo delle sue orazioni.

  • Si trovava in Arienzo il P. D. Giuseppe Morgillo, Pio Operario, e un giorno calando da sopra un monte, ove, per onesta ricreazione, da parenti era stato condotto, sdrucciolando, si ruppe una gamba. Riposto l’osso nel suo luogo, e non essendo bene accomodata, erano dieci giorni, che spasimava, e non trovava riposo.
  • Alfonso avendo mandato a visitarlo, e in sentirne lo stato, rimandò il servitore con una figurina di Maria Santissima raccomandando: “Che vi abbia fede, perché riceverà la grazia!”.
  • Appena il Padre si applicò la figurina dicendo “Madonna mia, per i meriti di Monsignor Liguori, liberatemi da questo travaglio”, si ritrovò sano. Poi il P. Morgillo, finché visse, conservò sempre questa figurina come reliquia di Monsignore.”.

(Tannoia, Della vita ed istituto del venerabile Servo di Dio Alfonso Maria Liguori – Libro Terzo, Cap. 44)  Leggi tutto nell’originale.

Padre Morgillo, Pio Operario, che si era spezzata una gamba, vi applicò la figurina della Madonna mandata da Alfonso, dicendo “Madonna mia, per i meriti di Monsignor Liguori, liberatemi da questo travaglio”. E si ritrovò sano.