S. Alfonso. Recitativo sulla Passione di Gesù

GiubileoAlfo1

271. S. Alfonso. Recitativo sulla Passione di Gesù

Pagine Alfonsiane sulla Misericordia

271. S. Alfonso. Recitativo sulla Passione di Gesù
(Sulla Passione di Gesù)

♦ Giudice ingiusto e iniquo, dopo che tu più volte dichiarasti innocente il mio Signore, or così lo condanni a morir da ribaldo in una croce!
♦  Barbaro, a che serviva condannarlo a’ flagelli, se condannarlo a morte poi lo volevi?
Meglio, alle prime voci de’ suoi nemici condannato l’avessi a questa morte, a cui malvagio lo destini e mandi.
♦ Ma oimè qual misto d’armi, di grida e pianti rumor confuso io sento!
E quale mai è questo suono ferale e mesto? Oimé! quest’ è la tromba che forse pubblicando va la condanna del mio Signore a morte.
Ma oh Dio, ecco, ahi dolore! il mio Gesù, che afflitto scorrente sangue e con tremante passo appena oimé può camminare, e intanto del suo Divino Sangue segna la terra, dove posa il piede.
Una pesante Croce preme le sue piagate e tormentate spalle; e barbara corona d’acute spine in testa il venerando suo capo circonda.
Ah mio Signor, l’amore re ti fece di scherno e di dolore!

(S.Alfonso, Le canzoncine spirituali, Recitativo sulla Passione di Gesù, pp.249-50)
Leggi tutto.

Ah mio Signor, l’amore re ti fece di scherno e di dolore!