S. Alfonso. Sicilia 1769. – Aiuto misericordioso del Signore

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157. S. Alfonso. Sicilia 1769. – Aiuto misericordioso del Signore.

Incontri di S. Alfonso con la Misericordia di Dio
(seguendo le sue biografie)

157. S. Alfonso. Sicilia 1769. – Aiuto misericordioso del Signore.

♦ Sicilia 1769. – L’apologia presentata dal Blasucci, se disingannò il Consultore e gli altri della Monarchia, non volendo colpì il Mansionario. Questi, non essendo più guardato con quell’occhio di prima, benché confuso, non si disamina. Animato da nuovo astio, presentò un foglio anonimo, così pieno di villanate che faceva orrore. Attaccò di nuovo la dottrina, e l’operare, l’una e l’altro come contrari al Vangelo ed al buon costume. L’accusa perché anonima non fece senso; molto più perché patente era il livore.

Informato Alfonso, di nuovo lasciò giustificare i suoi, e la sua dottrina presso il Viceré Fogliani, e presso i Prelati di Sicilia.
Accertato non aver fatto senso il ricorso, rese delle grazie a Dio; e vedendo sgomenti i suoi scrisse:

  “Vediamo che Gesù Cristo ci protegge con grande amore contro gli sforzi dell’inferno. Ringraziamo sempre con Maria Santissima, che ha speciale protezione di noi. Codesta Missione, tengo per certo che il Signore la protegge e la proteggerà appresso. Avrei temuto qualche rovina, per il ricordo cieco, ma torno a dire, vedo che Iddio ci protegge”.

Avendo a cuore, che in casa fosse in vigore l’osservanza, e che tra Soggetti si conservasse lo spirito di carità, soggiunge:

“Raccomando a ciascuno l’osservanza delle Regole e sopratutto la pace tra di voi. Pensiamo, che siamo circondati da nemici, che ci vogliono distrutti, così in Napoli, che in Girgenti. Se ci porteremo male con Dio, vedremo presto la totale rovina. Prego Dio che protegga codesta Missione di tanto bene per codeste anime. Preghiamo, ma rassegniamoci, se Dio vuole, dico meglio, se permette, che si distrugga quest’opera, e volendo, fiat voluntas tua.

(Tannoia, Della vita ed istituto del venerabile Servo di Dio Alfonso Maria Liguori – Libro Terzo, Cap. 43)  Leggi tutto nell’originale.

Sicilia 1769. – “Vediamo che Gesù Cristo ci protegge con grande amore contro gli sforzi dell’inferno. Ringraziamo sempre con Maria Santissima, che ha speciale protezione di noi. Codesta Missione, tengo per certo che il Signore la protegge e la proteggerà appresso.