Schermesser Jean-Baptiste redentorista

(◊ in Francia) Fratello Jean-Baptiste Schermesser.  (1775-1847) (Ω in Francia)

Fratello Jean-Baptiste Schermesser. Bischenberg, 1847.

Il caro Fratello Jean-Baptiste nacque a Radersheim (Haut-Rhin) il 24 giugno 1775. Per tutta la vita fu considerato come un santo.

Prima di entrare in convento era già di grande integrità di costumi, di prudenza esperta e praticava le virtù cristiane in grado più che ordinario. Appena entrato nella Congregazione, si adoperò con tutte le forze a diventare un fervente Redentorista; e lo diventò, perché, a parere di tutti, era un religioso modello, avendo sempre davanti agli occhi l’ideale che san Paolo tracciava ai primi cristiani: «Elegit nos ut essemus sancti».

Si distinse soprattutto per la grande pazienza, il notevole spirito di preghiera ed una tenera e filiale devozione verso la Madonna. Nel 1831 il Padre Springer morto nel 1827 gli apparve e lo rassicurò sull’avvenire di Bischenberg.

Nel 1846, Fratello Jean-Baptiste fu colpito da una lunga e dolorosa malattia, ma sopportava dolori, insonnie con la pazienza di un santo. Nella notte tra l’11 e il 12 febbraio 1846 ebbe l’insigne felicità di essere favorito da un’apparizione della Madonna. Maria era circondata da sette altre Vergini che lo consolarono e lo guarirono miracolosamente.

Un anno dopo il caro Fratello fu ripreso dalla stessa malattia; Maria gli apparve di nuovo, ma questa volta, fu per avvertirlo della morte ed accompagnarlo in cielo. La seguente notte Fratello Jeans Battista si addormentò in pace, senza agonia e volò nei cieli per cantare le lodi di Colei che aveva amato tanto sulla terra.
I dettagli di questi favori sono riferiti nella cronaca del convento alle pagine 75-77 dal P. Wittersheim, Rettore di Bischenberg e confessore del Fratello Jean-Baptiste.
Sainte Famille, anno 1929, p. 395.
Professione: 9 novembre 1824.

La Casa di Bischenberg in alcuni ricordi del passato. Nel 1847 vi morì il Fratello Jean-Baptiste Schermesser.