Maggio 26 Povertà
26 maggio
Non conviene che il servo sdegni ciò che il Maestro ha scelto per sè, nè che il discepolo professi una dottrina contraria a quella del Maestro. […]
"Tutto su S. Alfonso Maria de Liguori e dintorni", a cura di padre Salvatore Brugnano – Il sito resta aperto alla collaborazione volontaria.
26 maggio
Non conviene che il servo sdegni ciò che il Maestro ha scelto per sè, nè che il discepolo professi una dottrina contraria a quella del Maestro. […]
25 maggio
Gesù Cristo doveva insegnarci non solo colla voce, ma ancora, anzi più con l’esempio della sua vita. Egli volle essere povero e sempre povero in questa terra: […]
24 maggio
Appartiene ancora, in qualche modo, alla santa povertà l’essere privato in questa vita dei parenti e degli amici colla morte; ed in ciò parimenti bisogna molto esercitare la pazienza. (S. Alfonso in La Pratica di amare Gesù Cristo, cap. XIV, XIV. Vicenza 1953 Favero. […]
23 maggio
Il terzo danno relativo alla pratica della povertà è l’ignoranza. Si rischia di non comprendere i motivi, la sublimità, la necessità e il senso di questa virtù della povertà. […]
22 maggio
Per tutto quel tempo che sarete poveri e nel bisogno, resterete pii e buoni; ma se un giorno vi lascerete trarre dal desiderio di accumulare ricchezze, uscirete dal diritto cammino per cadere in mille errori. (S. Clemente in P. Desurmont, Modèles de Sainteté, chap. V. – Parigi – Lordière 1913). […]
21 maggio
Questa materia della povertà è la più esposta ad essere defraudata da una coscienza erronea. Molte volte il Religioso patisce su questo punto dubbi, inquietudini, rimorsi; e se col tempo riesce a farli tacere, sta poggiato su principii falsi e di dubbiosa bontà; […]
20 maggio
Il terzo carattere della nostra povertà è la minuzia, ma una santa minuzia, Gesù Cristo entra nei dettagli con gli Apostoli: vesti, cintura, scarpe, bisacce, bastone, egli nomina tutto. […]