Maggio 5 Povertà
5 maggio
La povertà ha per compagna, per motivo e per effetto la santa follia del disprezzo del mondo. Il proprio del povero evangelico è di non cercare di piacere umanamente a questo mondo biasimato dal Vangelo. […]
"Tutto su S. Alfonso Maria de Liguori e dintorni", a cura di padre Salvatore Brugnano – Il sito resta aperto alla collaborazione volontaria.
5 maggio
La povertà ha per compagna, per motivo e per effetto la santa follia del disprezzo del mondo. Il proprio del povero evangelico è di non cercare di piacere umanamente a questo mondo biasimato dal Vangelo. […]
4 maggio
Quando siamo poveri e diamo edificazione, Iddio ci aiuta, e gli uomini ci favoriscono: quando stiamo ricchi e con poca educazione incontreremo l’odio di Dio e degli uomini. (P. Paolo Cafaro in Epistolae Ven. S.D. Pauli Cafaro Mr. (1934) Lettera IX, pag. 19 – Roma 1934). […]
3 maggio
Si trovano alcuni, negli Istituti religiosi, che vogliono farsi Santi, ma con tutti i loro comodi, ma che nulla loro manchi, nulla loro si neghi; la migliore camera; il migliore letto; le biancherie più sottili; la veste, il mantello, il cappello più fine, singolarità nel mangiare e cose simili. […]
2 maggio
Povero si chiama chi desidera quei beni che non ha; ma chi non desidera alcuna cosa, e si contenta della sua povertà, è ricco appieno. Di costoro dice S. Paolo: (Nihil habentes et omnia possidentes 2Cor. VI, 10». […]
1 maggio
La povertà è una virtù che, per meglio fare arrivare l’anima a Dio, la dispone a disprezzare, a lasciare e a dimenticare il denaro, e tutto ciò che procura il denaro e in generale tutte le creature terrestri. […]
30 aprile
Usiamo la carità anche coi nostri prossimi già morti, cioè con le anime sante del Purgatorio. Quelle sante prigioniere patiscono pene che sorpassano tutti i dolori di questa vita; ed all’incontro stanno in estrema necessità poiché da loro stesse non possono aiutarsi. (S. Alfonso, Via della Salute, parte III cap. III par. III Regolamento di vita). […]
29 aprile
Non puoi pregare per i tuoi fratelli in pericolo?… Non temere che pregando continuamente per gli altri trascuri i tuoi interessi. Nulla commuove maggiormente il cuore generoso di Gesù, quanto questa dimenticanza di se medesimo, per pensare al bene altrui. (P. Schrjivers, L’Amico Divino, parte IV, giorno IX n. 5 med. III Marietti 1928). […]