Tannoia – api e penna

Api-testata

Un libro da conoscere e leggere
ANGELOMICHELE DE SPIRITO
Le api e la penna. Antonio Maria Tannoja entomologo e agiografo del Settecento.
Edizioni Studium, Roma 2012, pagine 142

Sul finire del Settecento, un libro sulle api, sul modo di governarle e sulla loro utilità, scritto dal pugliese Antonio Maria Tannoja (1727-1808), riscosse un notevole successo e meritò all’autore l’iscrizione a socio della famosa Accademia fiorentina dei Georgofili.

Dopo più di duecento anni, la scoperta di quel testo ha spinto Angelomichele De Spirito ad illustrarne il contenuto, che è quasi una “summa” e un’esposizione critica dell’apidologia del tempo.
E poiché l’autore, oltre ad essere uno tra i migliori entomologi del Settecento, era anche un discepolo di sant’Alfonso de Liguori, e meglio noto come suo primo biografo, De Spirito ne ricostruisce la storia di vita nel contesto socio-religioso del suo istituto e dell’ambiente circostante.
Ne risulta un sorprendente spaccato di storia culturale, in cui Tannoja e le sue api, coltivate e osservate per quasi mezzo secolo, appaiono concretamente coinvolti in quel progetto di riforma e di diffusione di un nuovo approccio scientifico, tecnico ed economico, inculcato da pensatori come Ludovico A. Muratori e Antonio Genovesi nel secolo dei Lumi.

Nell’Appendice documentariaLettere dell’Accademia dei Georgofili a p. Tannoja, la interessantissima Risposta del Redentorista ad un canonico amico e suo censore, tre Composizioni poetiche e la riproduzione del 32° capitolo “Virtù del mele e della cera” dal 1° volume dell’opera tannojana.
(Bollettino della Provincia Romana, Novembre 2012, p. 20)

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P.  Antonio Maria Tannoja, redentorista, non aveva solo il carisma del formatore o del biografo. Coltivava altri interessi, tra cui lo studio del mondo delle api. La sua opera di 700 pagine, “Delle api e loro utile”, gli merita ancora oggi l’attenzione del mondo scientifico.
Il De Spirito, con la sua opera di 140 pagine, ci fa conoscere non solo questa passione coltivata da Tannoja ma anche la sua attività di scrittore.
Più in generale ci permette di osservare un po’ più da vicino la vita quotidiana dei Redentoristi nel 1700.

Il libro del prof. Angelo Michele De Spirito  e l’originale stampato nel 1808 – L’autore della moderna edizione ha letto le oltre 700 pagine dell’originale tannojano per ridare in una edizione concisa il lavoro svolto dalle api, il loro mondo unico e affascinante, nonché cenni di farmacopea, di pasticceria e cucina, e di quella autentica panacea che per il Tannoja è il miele. – L’opera pubblicata con amore e passione ha già conquistato l’opinione pubblica interessata al mondo delle api: non solo alle api ma alla civiltà del 700.
Il libro del prof. Angelo Michele De Spirito e l’originale stampato nel 1808 – L’autore della moderna edizione ha letto le oltre 700 pagine dell’originale tannojano per ridare in una edizione concisa il lavoro svolto dalle api, il loro mondo unico e affascinante, nonché cenni di farmacopea, di pasticceria e cucina, e di quella autentica panacea che per il Tannoja è il miele. – L’opera pubblicata con amore e passione ha già conquistato l’opinione pubblica interessata al mondo delle api: non solo alle api ma alla civiltà del 700.

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Angelomichele De Spirito, docente di Antropologia culturale nell’Università di Salerno, ha insegnato la stessa materia per oltre dieci anni anche nelle Università di Roma La Sapienza, di Firenze e di Roma Tre. Ha svolto ricerche di storia delle tradizioni popolari e di storia sociale e religiosa nel Sud d’Italia e nel Nord del Madagascar. Socio ordinario dell’Accademia Pontaniana di Napoli, ha curato la pubblicazione delle Opere filosofiche di Tommaso Rossi (Roma 2006) ed è autore, tra l’altro, di Culto e cultura nelle visite orsiniane. Prefazione di Gabriele De Rosa (Roma 2003), Sud e famiglia (Soveria Mannelli 2005), La patria contesa. Benevento, Napoli e San Gennaro (Manduria-Roma 2006), Il paese delle streghe. Una ricerca sulla magia nel Sannio campano (Roma 2008).

L'autore del libro, il prof.  Angelo Michele De Spirito da sempre vicino al mondo alfonsiano e redentorista.
L’autore del libro, il prof. Angelo Michele De Spirito da sempre vicino al mondo alfonsiano e redentorista.

Articoli correlati

Delle tante segnalazioni sulla pubblicazione di quest’opera presenti sul web (più o meno con le stesse parole della presente segnalazione) eccone alcune che porteranno ulteriore conoscenza sul tema.

  •  La Pro Loco Deliceto (FG) ha presentato il volume il 3 maggio 2013 = Quando la conoscenza è dolce come il miele. – Leggi tutto.
  • Il nostro sito www.santalfonsoedintorni.it ha pubblicato lo studio che lo stesso autore ha scritto per Spicilegium Historicum C.Ss.R “L’autodifesa di Antonio Tannoia missionario, agiografo ed entomologo del settecento”, nel numero 56 (2008) 115-160. Leggi tutto.
  • Il Bollettino redentorista Scala News ne ha dato notizia della pubblicazione a suo tempo (dicembre 2012). – Leggi tutto.
  • Spicilegium Historicum CSSR ha pubblicato la prefazione all’opera, scritta da Serafino Fiore, nel numero LX (2012), 409-413 tra le Notizie bibliografiche alle pagine 399-415. Leggi tutto.