Vangelo e riflessione 23a Domenica Tempo Ord_ 2017

L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della 23a Domenica Tempo Ord.: “Se ti ascolterà avrai guadagnato il tuo fratello”.
            • 2. Videoriflessione di P. Giuseppe De Nardi – da Gloria.TV.
            • 3. Video – Madre Teresa modello di santità- da Gloria.TV.
            • 4a. Colombia. L’omelia di Papa Francesco nella messa al Parco Simon Bolivar – da Gloria.TV.
            • 4b. Video – Colombia. Villavicencio, Incontro di preghiera per la Riconciliazione Nazionale. Discorso del Papa – Gloria.TV.
            • 5. Video Il coraggio di dire NO. Pietro Parisi, il cuoco star, si ribella al racket – Gloria.TV.
            • 6. CSsR Video – Sant’Alfonso Maria De Liguori: una guida per la mia vita – da Youtube.
            • 7. Dalle Opere di S. Alfonso – La correzione fraterna: delicato compito.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica – (Mt 18,15-20).
“Se ti ascolterà avrai guadagnato il tuo fratello”.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».

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2. Video-riflessione di P. Giuseppe De Nardi di Koinonia (07:33) – da Gloria.TV.

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3. Video – Madre Teresa modello di santità di nazarenolanciotti (dur. 11:53) – da GloriaTV.

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4a. Video – Colombia. L’omelia di Papa Francesco nella messa al Parco Simon Bolivar di nazarenolanciotti (dur. 12,24) – da GloriaTV.

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4b. Video – Colombia.Villavicencio, Incontro di preghiera per la Riconciliazione Nazionale. Discorso di Papa Francesco (dur.20:58) – da Gloria.TV.

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5. Video – Il coraggio di dire NO. Pietro Parisi, il cuoco star, si ribella al racket e caccia l’estorsore, di gioiafelice (dur. 05:50) – da Gloria.TV.

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6. CSsR – Sant’Alfonso Maria De Liguori: una guida per la mia vita di Tv2000it (dur. 23,09) – da YouTube.

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7. Dalle Opere di S. Alfonso – La correzione fraterna: delicato compito.

♦ Ogni peccato mortale, in cui il prossimo sta per cadere, o già è caduto, e non ancora n’è risorto, è materia della correzione. E ciò corre, ancorché il prossimo per ignoranza invincibile stesse per trasgredire la legge, o che sia legge naturale, o positiva.
♦ Per più motivi poi taluno può essere scusato dal fare la correzione:
Per 1. se non è certo il peccato del prossimo, eccetto in caso di danno comune, o gravissimo, per es., di omicidio, o simile, perché allora deve farsi la correzione anche in dubbio.
Per 2. se dalla correzione non si sperasse frutto; purché il delinquente non fosse in pericolo di morte, oppure se l’omettere la correzione fosse di pericolo agli altri di pervertirsi.
Per 3. se non mancano altri idonei, che facciano la correzione.
Per 4. se prudentemente si giudica, che il reo si ravvederà da se stesso.
Per 5. se la correzione non potesse farsi senza grave incomodo.
Per 6. se il tempo non fosse opportuno.
Dice poi s. Tommaso, che peccherebbe solo venialmente chi lasciasse di correggere per qualche timore o cupidità; purché non credesse certa l’emenda con far la correzione, perché allora non sarebbe scusato dal mortale.

Tutti son tenuti a correggere il prossimo, ancorché fossero sudditi; ma più strettamente son tenuti i superiori, come i confessori, genitori, mariti, curatori, padroni, e maestri; e più strettamente i vescovi, e parroci, che son tenuti alla correzione, non solo per carità, ma anche per giustizia, ed anche con pericolo della vita, sempreché dalla correzione può sperarsi frutto.
Questi son tenuti ancora ad inquirere i peccati dei sudditi, quando ne hanno bastanti indizi.

(S. Alfonso in Confessore diretto per la gente di campagna, Cap. IV, Punto II, § III nn.12-13). 

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La natura con i suoi tremendi fenomeni (terremoti, uragani, siccità prolungate o alluvioni disastrose) non cessa di ammonire l’umanità, invitandola, purtroppo dolorosamente, al rispetto delle condizioni del vivere insieme. – La correzione reciproca (il vangelo la chiama fraterna) è un dovere, da compiere però con discrezione e rispetto. Altrimenti, se il male dilaga e diventa ostinato, allora tutta la comunità è interessata alla correzione che difficilmente si potrà chiamare ancora fraterna, per vigilare e non lasciarsi contagiare dal male. – La riconciliazione nazionale celebrata in questi giorni in Colombia può indurci a sperare, sperando al di là di ogni speranza.