Vangelo e riflessione 3a Domenica_ TOC16

Gesù nella sinagoga di Nazareth.
Gesù nella sinagoga di Nazareth.

L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della 3a Domenica TOC: “Oggi si è compiuta questa Scrittura”.
            • 2. Videoriflessione di don Domenico Luciani – da Gloria.TV.
            • 3. Papa Francesco alla Sinagoga di Roma – da Gloria.TV.
            • 4a.  Papa Francesco: i momenti più belli del 2015 – da Gloria.TV.
            • 4b. Storia di conversione: Dalla polvere al cielo da Gloria.TV
            • 5. I ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri da Gloria.TV.
            • 6. CSSR- Concorso Video promozionale PS – 1° Premio – da YouTube.
            • 7. S. Alfonso: Il nome di Gesù, garanzia di misericordia. 

_________

“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica – (Lc 1,1-4; 4,14-21) .
“Oggi si è compiuta questa Scrittura”.

Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».

________VIDEO_______
Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

2. Videoriflessione di don Domenico Luciani  (dur. 11:26) – da Gloria.Tv.

___________________

3. Papa Francesco alla Sinagoga di Roma  di nazarenolanciotti (dur 19:54) – da Gloria.TV.

_________________

4a. Papa Francesco: i momenti più belli del 2015 di Irapuato (dur.03:25) – da Gloria.TV.

_________________

4b. Storia di conversione: Dalla polvere al cielo di temponuovo.net (dur.28:08) – da Gloria.TV.

_________________

5. I ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri – di gioiafelice (dur. 02:22) – da Gloria.TV.

_________________

6. CSSR – Concorso Video promozionale PS – 1° Premio al Sig. Declan Byrne dell’Irlanda del Nord. (dur. 1,00) – da YouTube.

_________________

7. S. Alfonso: Il nome di Gesù, garanzia di misericordia. 

♦ Il nome di Gesù fu dato al Verbo incarnato non dagli uomini, ma da Dio stesso: “Lo chiamerai Gesù”, cioè Salvatore (Lc. 1,31).
♦ Nome di allegrezza, nome di speranza, nome d’amore. Nome di “allegrezza”, poiché se ci affligge la memoria dei peccati fatti, questo nome ci rallegra, ricordandoci che il Figlio di Dio a questo fine si è fatto uomo, per farsi nostro Salvatore.
♦ Nome di “speranza”; perché chi prega l’Eterno Padre in nome di Gesù, può sperare ogni grazia, che cerca. “Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò” (Gv. 14,14).
♦ Nome di “amore”. Dice S. Bernardo, che il nome di Gesù è una cifra, che ci rappresenta quanto ha fatto Dio per amor nostro. Sicché il nome di Gesù ci ricorda tutte le pene, che Gesù ha patito per noi nella sua vita e nella sua morte. Onde gli dice un devoto Autore: O Gesù, quanto vi è costato l’esser Gesù, cioè mio Salvatore!”.
Gesù mio, scrivete il vostro nome sul mio povero cuore e sulla mia lingua, acciocché tentato a peccare io resista con invocarvi: tentato a disperarmi io confidi nei vostri meriti: e trovandomi tepido in amarvi, il vostro nome m’infiammi col ricordarmi quanto voi mi avete amato. Il vostro nome sarà sempre la mia difesa, il mio conforto e la fiamma, che mi terrà acceso del vostro amore.
Concedetemi che io sempre vi chiami, o Gesù mio, mentre vivo; e muoia col vostro nome in bocca, dicendo nell’ultimo di mia vita: “Vi amo, Gesù mio: Gesù mio, io vi amo”.
Leggi tutto.

Sulla Unità di tutti i cristiani = Il Battesimo costituisce il vincolo sacramentale dell’unità che vige tra tutti quelli che per mezzo di esso sono stati rigenerati. Tutti i cristiani – cattolici, protestanti e ortodossi – sono chiamati a condividere l’esperienza di essere chiamati dalle tenebre impietose e alienanti all’incontro con il Dio vivente, pieno di misericordia. Perché tutti, purtroppo, fanno esperienza dell’egoismo, che genera divisione, chiusura, disprezzo. Ripartire dal Battesimo vuol dire ritrovare la fonte della misericordia, fonte di speranza per tutti, perché nessuno è escluso dalla misericordia di Dio.
Sulla Unità di tutti i cristiani = Il Battesimo costituisce il vincolo sacramentale dell’unità che vige tra tutti quelli che per mezzo di esso sono stati rigenerati. Tutti i cristiani – cattolici, protestanti e ortodossi – sono chiamati a condividere l’esperienza di essere chiamati dalle tenebre impietose e alienanti all’incontro con il Dio vivente, pieno di misericordia. Perché tutti, purtroppo, fanno esperienza dell’egoismo, che genera divisione, chiusura, disprezzo. Ripartire dal Battesimo vuol dire ritrovare la fonte della misericordia, fonte di speranza per tutti, perché nessuno è escluso dalla misericordia di Dio.