Vangelo e riflessione della 23ma domenica TO_C

L’annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della 23ma domenica TO_C : “Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo”.
            • 2. Video-riflessione  di Giuseppe De Nardi su Lc 14,25-33 – da YouTube.
              3. Video -Papa Francesco in Mozambico, visita all’Ospedale di Zimpeto
              – da YouTube.
            • 4a. Video – Madre Teresa di Calcutta – Discorso all’ONU – da YouTube.
            • 4b. Video – Madre Teresa, card. Comastri: “Mi disse senza Adorazione… – da YouTube.
            • 5. Video – SPadre Pedro: Questi miei fratelli più piccoli  – da YouTube.
            • 6. Video C.Ss.R. – Santuario di San Gerardo Maiella – Materdomini (AV) – da YouTube.
            • 7. S. Alfonso = Vivere per Gesù, morto per noi.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo e riflessione della 23ma domenica TO_C – Lc 14,25-33.
“Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato”.
In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».

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2. Video-riflessione di Giuseppe De Nardi su Lc 14,25-33  di Telepace Holy Land TV (dur. 6,34) – da YouTube.

3. Video – Papa Francesco in Mozambico, visita all’Ospedale di Zimpeto di Tv2000it (dur. 14,27) – da YouTube.

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4a. Video – Madre Teresa di Calcutta – Discorso in occasione del Nobel per la Pace di sangabrieledol (dur. 4,22) – da YouTube.

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4b. Video – Madre Teresa, card. Comastri: “Mi disse senza Adorazione e preghiera non reggi” di Tv2000it (dur. 10,19) – da YouTube.

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5. Video – Padre Pedro: Questi miei fratelli più piccoli di CheminNeuf NetforGod (dur.33,24) – da YouTube.

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6. Video C.Ss.R. -Santuario di San Gerardo Maiella – Materdomini (AV) migantoniowalter (dur. 14,17) – da YouTube.

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7. Un insegnamento di S. Alfonso.
Vivere per Gesù, morto per noi.

♦ Scrive san Bernardo: “Per liberare lo schiavo, il Padre non ha perdonato al Figlio e il Figlio non ha perdonato a se stesso”. Dopo un tale amore di Dio per gli uomini, ci potrà essere una persona che non lo ami? Gesù è morto per tutti, scrive l’Apostolo, affinché noi vivessimo solo per lui: Cristo è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto per loro (2Cor 5,15). Ma, ahimè, la maggior parte degli uomini, benché Dio sia morto per essi, vivono per i peccati e per il demonio, non per Gesù Cristo!
Platone diceva che “l’amore è una calamita d’amore”, e Seneca ripeteva: “Se vuoi essere amato, ama”.
E Gesù che, morendo per gli uomini, sembra che sia impazzito per nostro amore, come dice san Gregorio Magno, come mai, dopo tanti segni d’amore, non è riuscito ad attirare i nostri cuori? Come mai, pur amandoci tanto, non è ancora giunto a farsi amare da noi?
Gesù amabilissimo, oh se tutti gli uomini ti amassero! Tu sei un Dio degno di un amore infinito. Povero mio Signore, permettimi di chiamarti così, tu sei così amabile, hai fatto e patito tanto per essere amato dagli uomini, ma quanti sono poi quelli che ti amano? Li vedo quasi tutti occupati ad amare i parenti, gli amici, le ricchezze, gli onori, i piaceri, perfino gli animali: ma quanti sono quelli che amano te, amabile infinito?
O Dio, sono troppo pochi; ma tra questi pochi voglio esserci io, misero peccatore. Io pure un tempo ti ho offeso, amando il fango e allontanandomi da te. Ma ora ti amo, ti stimo più di ogni bene e voglio amare solo te. Gesù mio, perdonami e soccorrimi.
(S. Alfonso, L’amore delle Anime, XVI, 5).
Un link all’originale.

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Papa Francesco viene salutato seminatore di pace e di speranza non solo dai popoli africani presso i quali si è recato in visita in Mozambico, Madagascar e Mauritius, ma anche dai popoli di tutto il mondo ai quali egli si rivolto: “Invito tutti ad unirvi alla mia preghiera perché Dio, Padre di tutti, consolidi in tutta l’Africa, la riconciliazione fraterna, unica speranza per una pace solida e duratura” – Pace, speranza e riconciliazione sono il filo conduttore del suo viaggio ancora in corso attraverso incontri politici, pastorali e interreligiosi. La spera c’è ed anche tanta. Ma occorre pregare per la buona volontà dei potenti.