Vangelo e riflessione – Domenica della SS.Trinità_B15

Domenica della SS. Trinità
Domenica della SS. Trinità


L
annuncio della Parola oggi

            • 1. Vangelo e riflessione della solennità della SS. Trinità B : “Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”. 
            • 2. Videoriflessione di P. Giuseppe De Nardi  – da Gloria.TV.
            • 3. Papa Francesco e Le Glorie di Maria – da Gloria.TV.
            • 4. Inno al Beato  Oscar Romero – da Gloria.TV.
            • 5. Omaggio al Venerabile Pio XII. – da Gloria.TV.
            • 6. Madre del Perpetuo Soccorso – da Gloria.TV.
      • 7. Un insegnamento di S. Alfonso – La Santissima Trinità.

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“La parola di Dio dimora in voi che avete vinto il maligno” (1Gv, 2,14).

1. Vangelo della domenica –  (Mt 28,16-20).
“Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”.

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

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Un consiglio per non bloccarsi: aprirli uno per uno e lasciarli terminare.

2. Video-riflessione di P. Giuseppe De Nardi, parroco di Tiberiade: Santissima Trinità – di koinonia  (dur. 4,38) – da Gloria.Tv.

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3. Papa Francesco e Le Glorie di Maria. di gioiafelice  (dur. 6,54) – da Gloria.TV.

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4. Inno al Beato  Oscar Romero di Mares  (dur. 2,29)  – da Gloria.TV. 

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5. Omaggio al Venerabile Pio XII di Francesco Federico (dur.14,41) –  da Gloria.TV.

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6. CSSR- 27 giugno Nostra Madre del Perpetuo Soccorso di Irapuato (dur. 2,43) – da Gloria.TV.

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7. Un insegnamento di S. Alfonso – La Santissima Trinità.

L’eterno Padre, dopo averci donato il Figlio suo Gesù, ci ha donato anche lo Spirito Santo perché, abitando nel nostro cuore, lo mantenesse continuamente acceso di santo amore. Fu Gesù stesso che, dopo la sua ascensione in cielo, c’inviò lo Spirito Santo. Egli accende in noi la fiamma dell’amore divino e ci santifica. Per questo motivo quando discese nel cenacolo si manifestò in forma di fuoco: Apparvero loro lingue come di fuoco (At 2,3).
La Chiesa ci fa pregare così: “Ti preghiamo, Signore, di infiammarci di quello Spirito che il Signore Gesù mandò sulla terra e volle che si accendesse fortemente”. Questo santo fuoco dello Spirito ha infiammato i santi a fare grandi cose per il Signore: ad amare i nemici più crudeli, a desiderare i disprezzi, a spogliarsi delle ricchezze e degli onori del mondo, fino ad abbracciare serenamente i tormenti e la morte.
Lo Spirito Santo è l’amore tra il Padre e il Figlio. Egli unisce anche le nostre anime a Dio per mezzo dell’amore. E’ un vincolo non di morte, come i legami del mondo, ma di vita eterna, perché lo Spirito santo ci unisce a Dio, che è la vera e unica nostra vita.
Provengono dallo Spirito Santo: la luce e le ispirazioni di Dio, le sue chiamate, gli atti di dolore dei nostri peccati, di fiducia nella misericordia di Dio, di rassegnazione e di amore, che facciamo nella nostra vita. Questi sono tutti doni dello Spirito Santo.
L’Apostolo aggiunge: Lo Spirito viene in aiuto alla no-stra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare; ma lo Spirito intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili (Rm 8,26). Quindi lo Spirito Santo c’insegna a pregare per la nostra salvezza e prega per noi.
In conclusione la Ss. Trinità ci mostra l’amore di Dio per noi. […] Amiamo Dio, che ci ha amati per primo colmandoci di tante finezze: Noi amiamo Dio perché egli ci ha amati per primo (1Gv 4,19).
(da Sermoni Compendiati, XXIX).

Per il terzo anno consecutivo, ieri 30 maggio, è arrivato alla Stazione della Città del Vaticano il 'Treno dei bambini', un'iniziativa promossa dal 'Cortile dei gentili', dedicata ai minori in situazione di disagio. Il convoglio, del Gruppo Fs Italiane, ha trasportato circa 200 piccoli viaggiatori, figli di detenuti e detenute, provenienti da Bari e Trani per incontrare Papa Francesco.
Per il terzo anno consecutivo, ieri 30 maggio, è arrivato alla Stazione della Città del Vaticano il ‘Treno dei bambini’, un’iniziativa promossa dal ‘Cortile dei gentili. Quest’anno l’iniziativa è stata dedicata ai minori in situazione di disagio. Il convoglio, del Gruppo Fs Italiane, ha trasportato circa 200 piccoli viaggiatori, figli di detenuti e detenute, provenienti da Bari e Trani per incontrare Papa Francesco.