Vero esame di coscienza

SPaoloPrega

Vero esame di coscienza
Per non disonorare il nostro Dio.

Ci diciamo cristiani
e intanto
facciamo affidamento sulla legge,
ci vantiamo del nostro rapporto con Dio,
e asseriamo di conoscere la tua volontà
e di approvare ciò che è meglio,
istruiti come siamo nella legge.

Ognuno di noi è sicuro
di essere una guida per il cieco,
luce per coloro che sono al buio,
correttore del sempliciotto,
maestro dei più giovani,
credendo di possedere, nella legge,
la forma del sapere e della verità.

Noi, allora, che insegniamo agli altri,
nulla insegneremo a noi stessi?
Mentre predichiamo contro il furto,
rubiamo?
Noi che diciamo
che non si deve commettere adulterio
siamo adulteri?
Noi che ci vantiamo della legge,
ti disonoriamo, Dio,
trasgredendo la legge?

Con spiacere e vergogna ammetto che
il tuo nome, Dio,
è bestemmiato tra i non credenti
per colpa nostra

(cf Lettera ai Romani, cap. 2,1-24)

L’evidente contraddizione tra quel che esigiamo dagli altri e ciò che permettiamo a noi stessi, dovrebbe almeno renderci umili. Ma no. Preferiamo darci a un’osservanza puramente esteriore della legge cristiana… e poi ce ne vantiamo anche.

________________________

Paul Hilsdale
Nel Signore Gesù – Preghiere dalle lettere di Paolo
ed. 2004
_________________________

x002