Vita Redentorista 63

Vita Redentorista – Rubrica quotidiana – 4 marzo

Questo giorno vissuto con spirito redentorista

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1. Dalle Costituzioni e statuti
Art. 7: La povertà
Pur non trascurando le forme tradizionali di povertà, ne cerchino volentieri delle nuove che siano sempre più conformi al Vangelo e capaci di testimoniare la povertà evangelica personale e comunitaria. (Cost.63).

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2. Pensiero e testimonianza sulla Virtù del mese: L’Amore verso Dio.

  • Pensiero = Il Signore ha patito tanto per noi, e col chiamarci alla Congregazione ci ha fatti suoi imitatori e seguaci: e dunque è poco quanto facciamo per Gesù Cristo. (Ven. Domenico Blasucci).
  • Testimonianza = su Ven. Domenico Blasucci. – Leggi tutto.

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3. Redentoristi nel Mondo
Redentoristi e Spiritualità/2
Il Cristo Redentore in S. Alfonso e nei Redentoristi

Il modo in cui Alfonso de Liguori incontrò Gesù Cristo marcò in modo inconfondibile la sua vita, ma ancora oggi segna l’annuncio missionario Redentorista.
Ritrovarsi sconfitto e ingannato nel Tribunale di Napoli, nell’estate del 1723, gli fece cogliere Cristo per quel che è: verità e consistenza di tutto ciò che esiste. Fuori di lui tutto diventa vuoto, e l’uomo diventa lupo per il suo simile.
Passare dalla parte dei poveri, nei quartieri degradati della Capitale come nei villaggi sperduti del Regno di Napoli, fece capire ad Alfonso la durezza della vita dietro lo scenario delle apparenze e dell’immagine.
Amministrare il sacramento della penitenza, già nella sua prima parrocchia al centro di Napoli, l’aiutò a capire il posto centrale che la misericordia occupa nel vangelo. E nelle Cappelle Serotine comprese l’anima della gente, il ruolo centrale che l’amore occupa nella vita dei poveri per affrontare sacrifici e per accostarsi a Dio.
E quando a Scala scoprì il mondo degli abbandonati, con essi lesse il mistero di Cristo in una luce nuova: come di Colui che ha messo la sua tenda in mezzo a noi, e da quella tenda parte per predicare. Da allora, presenza e missione diventano i tratti tipici della comunità Redentorista.
Lo stesso sguardo contemplativo di Maria Celeste Crostarosa, così decisivo per la nostra storia e provvidenziale per il progetto che Alfonso andava delineando, aveva un orizzonte missionario: la viva memoria per le Redentoriste, l’evangelizzazione per i Redentoristi.

Il Cristo di Alfonso de Liguori assume nuovi lineamenti nei nostri Santi e Beati:

  • è il Cristo giocoso e crocifisso di Gerardo Maiella;
  • è il Cristo che apre nuove strade in Clemente Hofbauer;
  • è il Cristo che emigra oltre confine in Giovanni Neumann;
  • è il Cristo catecheta e attento agli ultimi in Gennaro M. Sarnelli;
  • è pastore semplice e accogliente in Francesco Saverio Seelos;
  • è formatore paziente in Gaspare Stanggassinger;
  • è guaritore di lebbrosi in Peter Donders;
  • è colui che sfida la protervia del potere in Domenico Metodio Trčka, Mykolay Charnetsky, Vasyl Velychkovskyi, Zynoviy Kovalyk, Ivan Ziatyk, come anche nei martiri Redentoristi di Cuenca, prossimi Beati.

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Da conoscere
Centro di Spiritualità Redentorista
.

Da visitare
Formazione Continua Redentorista

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4. Un canto di S. Alfonso
Meschino cor mio
(con riferimento a S. Luigi) – Esecuzione: demo digitale.

Deh! che fai, meschino cor mio.
non t’accorgi, che il tuo buon Signore
con potenti catene d’amore,
ti costringe qui seco a restar?

Dove andrai, dove o anima mia,
come mai d’amor sì ferita,
dipartirti potrai dalla vita,
che all’altare per te se ne sta?

Ma, mio Dio, che tratto è mai questo?
tu mi annodi con tante catene;
poi mi forzi, diletto mio bene,
duramente a partire da te.

Vuoi, ch’io parta? sì voglio ubbidirti;
ma pur teco qui resta il mio core:
tu lo serba fedele al tuo amore,
e se io parto, tu vieni con me.

[audio:/alfonso/22Digitale/36Meschino22.mp3]

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5. Una immagine al giorno

Nello sguardo del Redentore S. Alfonso comprese l’anima della gente, il ruolo centrale che l’amore occupa nella vita dei poveri per affrontare sacrifici e per accostarsi a Dio. Il Cristo di S. Alfonso assumerà nuovi lineamenti nella vita dei Santi e Beati Redentoristi nel corso del tempo.