Lettera a Carolina Gallucci Taccone_14

Lettera n. 67. Alla Signora Donna Carolina Gallucci, Mileto 1844

67. Alla Signora Donna Carolina Gallucci, Mileto[1].
Rammarico per la mancata visita del figlio Filippo. Consigli spirituali.

 

Tropea 29 luglio 1844
Jesus, Maria, Joseph, Sanctus Alphonsus

 

Gentilissima Signora

Non si è presentata occasione per avviarvi questa risposta per cui la imposto.

Stavamo aspettando vostro Figlio[2], ed il Rettore[3] già avea destinato una particolare stanza, e mi dispiace, che ci ha tolto questa occasione di goderlo, e dimostrarvi la gratitudine che dobbiamo verso la vostra Casa.

Intorno alle premure che nutrite della situazione di vostro Figlio[4], non sono da Dio, ma terrene, per cui, vi prego, dormire nelle mani di Dio, ed aspettare il tempo da Lui destinato per consolarti. Ajutatevi colle preghiere, e coll’elemosine, e dimenticatevi di questo affare.

In quanto a me, non dubitate che, ne sono importuno, cercando più volte al giorno, da miserabile, le grazie necessarie per voi, e vostri, e spero chela Madonna Immacolata, e S. Alfonso vi esaudiranno

Riossequio Don Teodoro, Don Filippetto Filippo[5], voi, e le Sante Figliole[6], colle quali vi benedico ne nomi di Gesù, e di Maria.

Umilissimo Vostro Servitore
Vito Michele Di Netta
del SS. Redentore

Indirizzo:
A Sua Eccellenza
La Signora Donna Carolina Gallucci
Monteleone per Mileto


[1] Lettera facente parte del pacchetto presentato ai Processi Ordinari Tropeani da Filippo Taccone-Gallucci, Processi sugli Scritti, pag. 66 – fol 18.

[2] Filippo, atteso per la festa di S. Alfonso ai primi di agosto.

[3] Il Rettore in questa data era il P Pietro Paolo Tortora, figlio di Antonio, nato il 29 giugno 1808 a Pagani (SA); ordinato sacerdote nel 1831. Fu rettore a Tropea per due anni, 1843-1844, fu dispensato il 13 settembre 1845.

[4] Filippo era in cerca di moglie; anzi la mamma cercava una moglie per lui: e il P. Di Netta la frenava.

[5] La correzione (presente nell’originale) apportata al diminutivo faceva intendere che Filippo ormai era cresciuto e in grado di scegliere da solo.

[6] Concetta ed Elena, dedicatesi al Signore.

_______________

             Con cuore integro e fedele
       LETTERE DEL Ven. P. DI NETTA
—————–
Lettera n. 67
Legge: Donato Mantoan
[audio:/LettereMp3/067.mp3]

________________

Una quadro al giorno sulla vita del Venerabile
La chiesa del Gesù in Tropea e i suoi ricordi

Chiesa del Gesù - L'Altare maggiore con le caratteristiche colonne tirate in stucco lucido dalla premura del P. Di Netta.